Diciamo la verità, la maggior parte di noi preferirebbe non dover pensare a chi guarda cosa facciamo su Internet. Alcuni potrebbero pensare: “Che c’è di male se qualcuno sta guardando le mie foto di famiglia su Facebook?”.
Bè, di male ce ne potrebbe essere molto. Volete che chiunque al mondo possa guardare le foto dei vostri bambini? O possa sapere che siete con la famiglia al campeggio e non a casa? Volete che dagli account dei vostri familiari sui social media si possa fare incetta di tutte le informazioni personali, per creare campagne pubblicitarie? E quei cybeladri che riescono a raccogliere abbastanza informazioni su una persona da essere in grado di rubarne l’identità? Per non pensare a hacker e spioni (anche governativi) che reputano “interessante” quel vostro post su Facebook o quell’altro tweet.
Per chiunque, ognuno di questi potrebbe essere un buon motivo per voler navigare su internet in maniera privata. Vediamo allora quello che si può fare per stare più tranquilli nel web.
Per prima cosa, dovete tenere i vostri computer liberi da virus, cioè programmi che scaricate inavvertitamente e a vostra insaputa, e che potrebbero condividere vostre informazioni personali con gli hacker. AVG o Avast sono ottimi programmi di protezione antivirus. AdAware e Spybot Search & Destroy combattono adware e spyware.
Poi, fate caso a questo: ognuno dei browser più usati hanno una modalità che si chiama “incognito” o “navigazione privata“, o qualcosa del genere. Questa è un’ottima difesa contro coloro che vogliono sapere che siti visitate e dove cliccate, oppure che vogliono entrare nel vostro pc. In molto browser, il comando “Control + Shift + P” aprirà una finestra di navigazione privata. In Chrome il comando è “Control + Shift + N”.
Un’altra dritta: qualsiasi cosa facciate, il vostro computer lascerà una traccia di informazioni dietro di voi, immagazzinate nel pc stesso. Il vostro programma di navigazione (browser) memorizza tutto quello che avete guardato su internet e quello che avete scaricato. Memorizza anche quei famigerati cookie di cui avete tanto sentito parlare.
Alcuni cookie sono utili, altri portano problemi. Un programma come CCleaner, un rispettato programma di “pulizie”, tiene i cookie non desiderati e altra spazzatura via dal vostro computer.
Siete preoccupati che per esempio qualcuno possa ficcare il naso nelle vostre email? Non solo la tecnologia che permette di ottenere ciò esiste, ma alcune compagnie la usano già. Gli utenti di Gmail, per esempio, sono soliti notare delle pubblicità di, per dirne una, cibo per cani accanto alla loro finestra di posta elettronica, e questo perché magari hanno parlato via email, con un amico, dei loro cagnolini. E questo viene fatto automaticamente.
Per essere il più possibile al riparo da occhi indiscreti, provate ad usare un programma che si chiama PGP. Richiede inizialmente qualche piccolo sforzo per impostarlo, ma terrà le vostre email riservate ai più (tranne che ai controlli a livello governativo o militare).
Abbiamo parlato delle modalità “incognito” o “navigazione privata” che alcuni browser hanno. Ma un modo ancora più efficace per navigare con un ottimo livello di privacy è un programma come Tor. Con Tor, ogni sito che visitate viene inviato ad una serie di server di volontari. Nessuno, da una parte o dall’altra della connessione, può vedere che sito state visitando.
Una cosa dev’essere chiara: nel caso svolgiate attività illegali, tutti questi accorgimenti non serviranno a molto. I consigli che vi abbiamo dati sono sicuramente utili se volete difendere la privacy vostra e della vostra famiglia nelle normali attività su internet.
[fonte]
Segui Keblog su Google News!