Conoscete Mary Phelps Jacob? Beh, è entrata nella storia dell’abbigliamento femminile perché si è attribuita l’invenzione del reggiseno moderno, brevettandolo nel 1914. Prima di allora, le donne avevano solo i corsetti come unica scelta. Almeno questo è quello che si pensava fino ad ora. Una recente scoperta avvenuta all’interno di un antico castello in Austria ha dimostrato che il reggiseno non è una cosa proprio moderna. Un gruppo di archeologi ha infatti scoperto alcuni reggiseni nascosti in un angolo del castello, e risalgono a più di 500 anni fa. Giusto per avere un’idea, è lo stesso periodo storico in cui Leonardo da Vinci camminava per le strade di Firenze, Milano o Venezia. La scoperta ha anche rivelato che non solo questo indumento intimo è più vecchio di quanto si pensasse, ma che è anche “sexy”. Infatti, questo tipo di reggiseno “vintage” veniva decorato con ornamenti in pizzo, rendendo così le nobildonne dell’epoca molto più moderne.
Nel piccolo castello di Langberg, nel Tirolo Orientale, in Austria, è stata recentemente fatta una scoperta piccante
Immagine: Aufbauwerk der Jugend – Berufsvorbereitung Schloss Lengberg
Un reggiseno di oltre 500 anni è stato trovato in una cripta segreta
Immagine: Università di Innsbruck
Sebbene non sia in condizioni ottimali, è del tutto evidente la somiglianza con il reggiseno moderno
Questo elaborato capo di biancheria intima è tutt’altro che rozzo; infatti è decorato per aggiungere un certo sex appeal
Immagine: Università di Innsbruck
Insieme al reggiseno sono state rinvenute queste mutandine che presumibilmente completavano il set intimo
Immagine: Università di Innsbruck
Ecco i segreti del ‘500
Immagine: Università di Innsbruck
Sono stati trovati anche questi enormi mutandoni, ma non è ancora chiaro se appartenessero ad un uomo o ad una donna
In tutto sono stati scoperti 4 reggiseni di lino. La notizia ha fatto discutere perché si pensava che il reggiseno avesse solo 100 anni
Immagine: Università di Innsbruck
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