Circa 10 anni fa, il sig. Huang Yung-fu dovette prendere una decisione che avrebbe cambiato la sua vita. Il governo di Taiwan aveva deciso di abbattere il suo villaggio per costruire un complesso di appartamenti più moderni.
Huang era l’ultimo abitante rimasto e gli fu offerto del denaro per fare le valigie e trasferirsi altrove. Ma l’anziano signore non sopportava l’idea di lasciare l’unica casa in cui aveva abitato.
Allora iniziò a dipingere.
Altre info: BBC
Huang Yung-Fu è un signore di 96 anni che ha impedito al suo governo di demolire la sua casa
Immagine: xtna_javier
Huang, che ora viene affettuosamente chiamato “Rainbow Grandpa” (“Nonno Arcobaleno”), è nato in Cina. Dopo aver combattuto nella guerra sino-giapponese e nella Seconda Guerra Mondiale, lo fece per il Partito Nazionalista contro il governo di Mao Tse-Tung. Quando i nazionalisti persero, lui e altri 2 milioni di persone fuggirono a Taiwan, dove si trasferì in un villaggio improvvisato costruito in fretta per i soldati cinesi in fuga e le loro famiglie. Alla fine, quella che doveva essere una soluzione temporanea divenne la sua casa, e il villaggio venne chiamato Taichung.
Il villaggio doveva fare posto ad un complesso di appartamenti moderni
Immagine: Steven R. Barringer
È facile capire allora come si poteva sentire Huang, 40 anni dopo, all’idea che la sua casa sarebbe stata rasa al suolo. “Quando arrivai qui, il villaggio contava 1200 famiglie e ci sedevamo tutti a parlare come una grande famiglia”, ha raccontato Huang alla BBC. “Ma poi tutti se ne sono andati o sono morti, e io sono rimasto solo”. Senza un posto dove andare, si dedicò all’arte per alleviare la sua sofferenza.
Immagine: viajaentusofaLa prima cosa che dipinse fu un piccolo uccello sulla sua stessa casa. Continuò con gatti, uccelli e persone che cominciarono a prendere vita sulle case vuote del villaggio trasformandolo in una gigantesca opera di street art. Poi, nel 2010, uno studente universitario della zona ha visto per caso il villaggio e, dopo aver ascoltato la storia di Huang, ha promesso di aiutarlo. Ha scattato alcune foto delle case e ha iniziato una campagna di raccolta fondi insieme a una petizione per salvare il villaggio dalla distruzione.
Immagine: seplaire
La storia è diventata subito virale e Huang è diventato “Nonno Arcobaleno”. Il pittoresco e colorato villaggio pieno di murali è diventato una grande attrazione per i turisti e continua a portare oltre un milione di visitatori ogni anno. Ma la cosa più bella è che Huang è riuscito a salvare la sua casa e l’intero villaggio.
Immagine: kylepatri_ck
Immagine: allanlau2000
Immagine: Steven Barringer“Il governo mi ha promesso che terrà questa casa e questo villaggio”, ha detto. “Sono molto felice e grato”.
Immagine: i_am_iroha
Immagine: __a.i.k.a_mj21
Segui Keblog su Google News!