Sulla scia dell’orribile attentato presso la sede del giornale satirico francese Charlie Hebdo, illustratori e fumettisti di tutto il mondo si uniscono in solidarietà con i 12 artisti e persone comuni che sono morte in questa tragedia, facendo quello che sanno fare meglio: disegnare vignette che esprimono i loro pensieri e le loro emozioni più eloquentemente di quanto le parole potrebbero mai fare.
I loro messaggi vanno da rabbia e sfida a dolore e speranza, ma c’è un filo comune. È chiaro che, ai loro occhi, le persone al Charlie Hebdo sono morte come dei martiri che hanno sostenuto la libertà di espressione e di stampa, che sono alcuni degli elementi fondamentali di una società libera.
1. Ha disegnato per primo
2. Ieri, oggi, domani
3. La penna vince la spada
4. Inarrestabile Charlie Hebdo
5.
6. Questi sono pazzi
7.
8.
9. Ha disegnato per primo
10. Io sono Charlie
11. Oh no, non loro
12. L’amore è più forte dell’odio
13.
14. Più potente
15.
16. Morti per la libertà d’espressione
17. Come se avessimo bisogno di editori senza umorismo
18. Io sono Charlie
19. Giammai!
20.
21. Quello che ci viene meglio
22.
23. Senza humor siamo tutti morti
24. Io sono Charlie
25. I giornali voleranno sempre più alti dei fucili
26. Il mondo è diventato così serio che lo humor è diventato un affare rischioso
27.
28. Cos’è questa piccola arma?
29. Rideremo ancora più forte
30. Paura? No, grazie
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