Attualmente, in molte parti del mondo le persone vivono in isolamento. C’è chi ha avuto la fortuna di poter scegliere in quale delle proprie abitazioni trascorrere la quarantena, chi si è dovuto accontentare della propria casa in città, e chi invece ha deciso di autoisolarsi sul posto di lavoro. E anche se vi sembrerà strano, sta succedendo davvero. È la storia di alcuni guardiani di uno zoo in Cornovaglia, nel Regno Unito. Scopritela con noi!
Ci sono alcune persone che hanno deciso di trascorrere questo periodo di quarantena al lavoro
Il Paradise Park è uno zoo che si trova a Hayle, in Cornovaglia, nel Regno Unito. Come altre strutture del genere, a causa dell’emergenza da Coronavirus, ha dovuto chiudere le sue porte al pubblico ma gli animali all’interno continuano ad avere bisogno di cure di alta qualità. Ecco perché quattro dipendenti dello zoo hanno deciso di autoisolarsi nella struttura. “Alcuni dei nostri dipendenti hanno membri della famiglia vulnerabili, così stavano valutando di rimanere lontani dal lavoro in questo periodo e isolarsi a casa. Ma poi 4 di loro hanno deciso di trascorrere il periodo di isolamento al Paradise Park per poter garantire cure costanti agli animali senza rischiare, allo stesso tempo, la salute delle loro famiglie”, ha spiegato Alison Hales, direttore del Paradise Park. Si chiamano Izzy, Emily, Layla e Sarah-Jane e per 12 settimane il Paradise Park sarà la loro casa.
4 guardiani del Paradise Park hanno deciso di passare le 12 settimane di quarantena all’interno della struttura
Una scelta fatta per precauzione. Come ha spiegato Izzy, se le cose dovessero peggiorare e tutto il personale addetto allo zoo non fosse in grado di lavorare, almeno i 4 ragazzi potranno continuare a gestire la struttura.
Il Paradise Park ospita circa 1.200 uccelli e numerosi mammiferi, tra cui panda, scoiattoli, lontre e vari animali della fattoria. Tantissimi animali da curare e nutrire, e una struttura da tenere in ordine, non un gioco da ragazzi, insomma.
Durante le 12 settimane di isolamento alcuni colleghi faranno a turno per aiutare i 4 ragazzi
Lo zoo continua a tenere aggiornate le sue pagine social dove vengono condivise foto e video degli animali e anche webcam live. Come molte altre strutture simili, il Paradise Park ha perso gran parte delle sue entrate chiudendo al pubblico, così i membri dello staff hanno lanciato una campagna GoFundMe nella speranza di coprire le spese vitali della struttura, che ammontano a oltre 1.500$ a settimana.
Il Paradise Park mantiene i suoi social media regolarmente aggiornati con immagini e webcam live
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