In questi giorni di autoisolamento, è importante mantenere il distanziamento sociale per prevenire un’eccessiva diffusione del coronavirus COVID-19. Ma gli esseri umani sono animali sociali che raramente lasciano passare un giorno senza manifestare qualche forma di interazione con i propri simili, che sia sul posto di lavoro, nei negozi o a casa. Purtroppo, l’attuale lockdown sta costringendo molte persone in tutto il mondo a trascorrere molto tempo da sole, affidandosi alla tecnologia (video chiamate, anche di gruppo) per tenersi in contatto con i prorpi cari. Anche in questa circostanza, come in altre, possiamo imparare qualcosa dagli animali.
Infatti, il WWF ha compilato un elenco di specie animali i cui comportamenti sociali li rendono dei veri esperti dell’autoisolamento. Si tratta di specie per cui la solitudine è naturalmente presente nel loro istinto e che scelgono di vivere in isolamento se non per cacciare o riprodursi. Vediamo quali sono.
1. Tartarughe marine
Immagine: Free-Photos
Abitano i nostri oceani da oltre 100 milioni di anni, le tartarughe marine sono dei fantastici navigatori, in alcuni casi nuotano per centinaia di migliaia di chilometri passando dai territori in cui si alimenta a quelli di nidificazione. Preferiscono interagire o unirsi con un’altra tartaruga per brevi periodi, per accoppiarsi o nidificare. Trascorrendo gran parte del suo tempo in mare, la tartaruga femmina torna nell’oceano dopo aver abbandonato il nido e le uova al suo interno, lasciando che si sviluppino da sole. I cuccioli, una volta nati, iniziano un lungo viaggio da soli nell’oceano dove, se riusciranno a sopravvivere, rimarranno soli per molti anni.
2. Balenottere azzurre
Immagine: MemoryCatcher
Le balenottere azzurre, gli animali più grandi del pianeta, vagano liberamente negli oceani del mondo, nuotando solo occasionalmente in piccoli gruppi, ma più spesso da sole o al massimo in coppia. Con il loro cuore delle dimensioni di un maggiolino Volkswagen e lo stomaco fatto per mangiare più di 3 tonnellate di cibo al giorno, la loro indipendenza si rispecchia nei metodi di comunicazione. Quando cercano un partner durante i periodi di accoppiamento, questi giganti solitari si chiamano l’un l’altro a distanza di molti chilometri, usando gemiti acuti e “piagnistei” che possono raggiungere i 188 decibel.
3. Leopardi delle nevi
Immagine: 272447I leopardi delle nevi sono predatori solitari. Queste creature sfuggenti sono generalmente attive all’alba e al tramonto, e sono in grado di uccidere prede grandi fino a tre volte il loro peso corporeo. Sono dei timidi gattoni che non hanno paura di vivere una vita in solitudine, e possono pattugliare territori di centinaia di chilometri quadrati. I leopardi delle nevi di solito si vedono in compagnia solo durante la stagione degli amori o quando una madre si prende cura dei suoi cuccioli.
4. Orsi polari
Immagine: 358611
Gli orsi polari sono i più grandi carnivori della Terra, trascorrono la maggior parte delle loro giornate nell’acqua gelida, e non fanno molto altro. All’orso polare non dispiace vivere una vita semi-solitaria. Oltre a cercare attivamente un partner per l’accoppiamento tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate e allevare i cuccioli, gli orsi polari adulti tendono ad essere antisociali. Ciò è evidenziato durante il processo di accoppiamento. I maschi cercano le femmine seguendo il loro odore e, una volta trovata la loro compagna, i due stanno insieme per circa una settimana prima di separarsi.
5. Giaguari
Immagine: IanZA
Come il leopardo delle nevi, la vita dei giaguari è per lo più solitaria fino alla stagione degli amori, quando due esemplari possono accoppiarsi fino a 100 volte al giorno. Questi animali preferiscono cacciare da soli e possono essere avvistati mentre si arrampicano sugli alberi per attaccare la loro preda dall’alto. A differenza della maggior parte degli altri grandi felini, i giaguari adorano l’acqua e si divertono a nuotare, a volte anche per pescare nei fiumi. Da soli, ovviamente.
6. Oranghi
Immagine: christels
Conosciuti per la particolare pelliccia rossa e la loro intelligenza, gli oranghi sono semi-solitari per natura. Trascorrono la maggior parte del tempo tra gli alberi, muovendosi rapidamente tra i rami. La sovrapposizione dei territori maschili e femminili porta gli oranghi di entrambi i sessi ad incontrarsi mentre si spostano e si nutrono, e possono avere incontri molto brevi. Gli oranghi a volte si riuniscono per nutrirsi su grandi alberi da frutto. Le femmine adulte viaggiano anche con la loro prole, che dipende dalla madre per circa sette anni.
7. Panda giganti
Immagine: 272447Il panda gigante è generalmente un animale solitario e pacifico. Questi animali sono abili scalatori di alberi e possono trascorrere fino a 14 ore al giorno nutrendosi, principalmente di bambù. I panda giganti hanno un senso dell’olfatto altamente sviluppato che li aiuta a trovare un potenziale partner in primavera, o che usano per evitare il contatto diretto con altri panda. Come molti altri animali solitari, devono trascorrere del tempo insieme ad altri esemplari durante la stagione riproduttiva. Dopo il parto, le femmine possono godere della compagnia dei loro piccoli per 18 mesi o più.
8. Ornitorinco
Immagine: Wikipedia
L’ornitorinco trascorre le sue giornate mangiando crostacei e piante sul fondo di fiumi, laghi e torrenti, o riposando nella sua tana. Grazie alla sua natura timida, questo animale è felice di condurre una vita solitaria. Nonostante condividano a volte lo stesso specchio d’acqua, questi mammiferi unici (depongono uova) si incontrano solo durante la stagione riproduttiva o quando una madre nutre i suoi piccoli.
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