Oggi sono 20 anni dall’attacco terroristico alle Torri Gemelle, una catastrofe che ha cambiato per sempre la città di New York. Noi vogliamo ricordare questo tragico evento raccontandovi la storia di Roselle, il cane labrador che quel giorno portò in salvo il suo proprietario cieco e altre 30 persone.
La mattina dell’11 settembre Michael Hingson, un direttore delle vendite per la società Fortune 500 Quantum, si trovava all’interno di una delle Torri Gemelle, quando queste vennero colpite da due aerei di linea. Mentre gli edifici erano avvolti dalle fiamme e dal fumo, quasi 3000 persone cercarono disperatamente di salvarsi. Per fortuna, al fianco di Hingson c’era il suo cane guida Roselle. L’eroico cane con calma ha condotto al sicuro, per 80 piani, il suo proprietario e altre persone che erano con lui , guidandole tra fuoco, fumo e detriti.
Michael Hingson, ha incontrato per la prima volta il suo cane guida nel 1999, da allora erano diventati una vera squadra. Quel giorno, quando avvennero gli attacchi, Roselle era seduta sotto la sua scrivania, proprio come ogni altro giorno. Nessuno però sapeva esattamente cosa stava succedendo. “Ho sentito un tremendo boom, e l’edificio ha iniziato a tremare violentemente, prima di inclinarsi di oltre 20 piedi”, ha detto Hingson in un’intervista con il Sunday Express. L’uomo e i suoi colleghi si convinsero di essere sull’orlo della morte. “In lacrime, i miei colleghi si dissero addio. Ero sicuro che sarei morto”.
Dopo l’impatto iniziale del volo dell’American Airlines, iniziarono le ripercussioni: i detriti cominciarono a cadere intorno a Hingson e ai suoi colleghi. “Avevo sempre prestato attenzione alle esercitazioni antincendio e sapevo di evitare gli ascensori, prendere le scale e non farmi prendere dal panico. E mentre tutto accadeva, l’esplosione, i detriti in fiamme, le persone nella sala riunioni che urlavano, Roselle sedeva accanto a me più calma che mai. Non ha avvertito alcun pericolo nel fumo e nelle fiamme, altrimenti si sarebbe comportata diversamente, ma non l’ha fatto. Io e Roselle eravamo una squadra e mi fidavo di lei”.
FacebookHingson e i suoi colleghi si avviarono alla porta, ma il calore dell’esplosione si stava facendo strada lungo il pozzo dell’ascensore. Roselle iniziò a guidare il suo proprietario lungo le scale. A loro si accodarono altre persone. “Abbiamo iniziato a scendere e ho notato un forte odore, un po’ come il cherosene”, ha continuato Michael. “All’improvviso ho capito di cosa si trattava. Come venditore avevo volato in tutto il mondo e l’avevo annusato sulle piste. Era l’odore del carburante degli aerei. E allora ho pensato: e se un aereo avesse colpito l’edificio?”. Ad un certo punto, mentre passavano davanti a persone ferite, il cherosene nell’aria divenne così forte che iniziò a bruciare i loro occhi. Dopo un’ora, finalmente raggiunsero l’atrio. Poco dopo un agente gridò loro di evacuare in fretta perché l’edificio stava per crollare.
“Ho sentito il suono del vetro che si rompeva, del metallo che si attorcigliava e delle urla terrorizzate. Non dimenticherò mai quel suono finché vivrò. Poi siamo stati inghiottiti da una mostruosa nuvola di sabbia e ghiaia. Mi ha riempito la gola e i polmoni e stavo soffocando, cercando di respirare. Ma abbiamo continuato a correre, e Roselle ha continuato a guidarmi perfettamente. Non si è fermata una volta”. Dopo quell’esperienza traumatica, Hingson ha lasciato il suo lavoro alle vendite per lavorare per Guide Dogs for the Blind, l’organizzazione che lo aveva messo in coppia con Roselle. Roselle ha fatto da cane guida fino al 2007, quando ha iniziato ad avere alcuni problemi di salute, ed è vissuta con Hingson fino al 2011, quando è deceduta a causa di un’ulcera allo stomaco. A sua memoria è stata istituita la Roselle’s Dream Foundation, che continua ad aiutare le persone con problemi di vista, ed è stata nominata postuma American Hero Dog of the Year 2011 da American Humane.
Segui Keblog su Google News!