L’arte di intagliare frutta e verdura, o intaglio vegetale, ha origini antiche provenienti da Giappone, Thailandia e Cina. Una tradizione che continua ancora oggi e che non smette mai di stupirci. Uno degli artisti più talentuosi dell’intaglio vegetale è Tomoko Sato, che riesce a creare delle straordinarie sculture utilizzando cibi che sono presenti nelle cucine di tutti.
Date un’occhiata qui sotto, e decidete voi la classifica dei lavori di intaglio più belli mettendo “mi piace” sotto i vostri preferiti!
Altre info: Chu-Sin.com | Facebook | Instagram | Twitter
Sato prende mele, patate, ravanelli, rape, angurie e molti altri frutti e verdure per intagliarli rigorosamente a mano e creare bellissime trame e disegni sulle loro superfici. La precisione e la meticolosità di Sato sono impressionanti, e gli elaborati motivi che riesce a creare, talvolta inserendo elementi geometrici, ci lasciano estasiati.
Per creare le sue opere d’arte commestibili, Sato si è recato in Thailandia nel 2004 e ha affinato lì le sue abilità di intaglio vegetale.
Tradizionalmente, l’intaglio del cibo veniva eseguito per decorare le tavole dei banchetti della famiglia reale. Oggi, questa forma d’arte trova molti appassionati, e non sono pochi gli chef che la praticano per i loro piatti, soprattutto in occasione delle celebrazioni del capodanno thailandese.
L’intaglio vegetale è una forma d’arte che richiede notevoli abilità, precisione e pazienza. Tutte qualità di cui Sato, da bravo giapponese, è certamente dotato.
L’ispirazione e la creatività di Sato sembrano essere illimitate, così come il suo amore per questa tradizione. Lo si evince anche dal suo portfolio di food art, che si arricchisce sempre di più con lavori meravigliosi, tutti accomunati da un senso di eleganza.
Oltre a continuare a cercare nuovi motivi e design per le sue creazioni di intaglio vegetale, Sato organizza anche corsi e lezioni a Kyoto e nella sua città natale di Fukui.
#1
#2
Lascia un commento
#3
Lascia un commento
#4
Lascia un commento
#5
Lascia un commento
#6
Lascia un commento
#7
Lascia un commento
#8
Lascia un commento
#9
Lascia un commento
#10
Lascia un commento
#11
Lascia un commento
#12
Lascia un commento
#13
Lascia un commento
#14
Lascia un commento
#15
Lascia un commento
#16
Lascia un commento
#17
Lascia un commento
#18
Lascia un commento
#19
Lascia un commento
#20
Lascia un commento
#21
Lascia un commento
#22
Lascia un commento
#23
Lascia un commento
#24
Lascia un commento
#25
Lascia un commento
#26
Lascia un commento
#27
Lascia un commento
#28
Lascia un commento
#29
Lascia un commento
#30
Lascia un commento
#31
Lascia un commento
#32
Lascia un commento
Segui Keblog su Google News!