Anna Martini Il 2020 ci ha portato una scorta di sfiga così sostanziosa che ne avremo abbastanza per i prossimi 10 anni. Ma ogni tanto c’è qualche bella notizia che ci scalda gli animi, in questo periodo così incerto. Dei piccoli opossum pigmei sono stati infatti trovati nelle terre devastate dagli incendi in Australia, e sono così adorabili che li vorremmo coccolare tutto il giorno.
Si temeva che questi graziosi animaletti fossero stati spazzati via dalla furia distruttiva delle fiamme che hanno divampato per molti, lunghi mesi. Per questo, la scoperta degli opossum pigmei, avvenuta ad un anno di distanza dalla catastrofe, ha reso tutti felici.
Questo adorabile animaletto è un opossum pigmeo
Immagine: Kangaroo Island Land for Wildlife
Le piccole creature sono state trovate dal Kangaroo Island Land for Wildlife, un’organizzazione che lavora per aiutare gli animali selvatici dopo gli incendi boschivi.
Secondo l’ecologista Pat Hodgens, ci sono stati solo 113 avvistamenti ufficiali di opossum pigmei. Si tratta quindi di animaletti tutt’altro che comuni. Il loro habitat è stato distrutto dagli incendi, ma la speranza di trovarli era ancora viva, e gli sforzi degli operatori hanno avuto i loro frutti.
Gli opossum pigmei sono piuttosto rari, e il loro ritrovamento dopo gli incendi in Australia è una notizia bellissima
Immagine: Kangaroo Island Land for Wildlife
Si ritiene che gli opossum pigmei (nome scientifico burramys parvus), con i loro 10-50 grammi di peso, siano gli opossum più piccoli al mondo, i che li rende degli animali estremamente difficili da trovare e studiare.
Il Kangaroo Island Land for Wildlife sta attualmente conducendo indagini per trovare le specie animali sopravvissute agli incendi boschivi, e proteggerle in questo periodo critico.
Gli opossum pigmei sono così carini che possono sciogliere i cuori più duri. Ma questi animaletti sono anche agili, usano le loro code prensili come un quinto arto per afferrare i rami e arrampicarsi rapidamente, e possono saltare facilmente da un ramo all’altro.
Gli opossum pigmei sono dei marsupiali e vivono sugli alberi. Gli adulti possono raggiungere i 12 cm (dalla testa alla coda) ma alcune specie si aggirano sui 5 cm!
Visualizza questo post su Instagram
Hanno occhi grandi, orecchie grandi e lunghi baffi. L’opossum pigmeo dalla coda lunga si trova in Australia, Papua Nuova Guinea e Indonesia. Le altre specie si trovano solo in Australia.
Gli opossum pigmei vivono in una varietà di habitat e sono tipicamente solitari. I loro territori non sono esclusivi ma si sovrappongono con quelli di altri, e talvolta individui diversi condividono lo stesso nido.
Visualizza questo post su Instagram
Gli opossum pigmei sono notturni. Durante la notte mangiano nettare e polline di eucalipti e banksie, e sono importanti impollinatori di queste piante. Quando i fiori scarseggiano, mangiano anche frutta, semi e insetti.
Durante il giorno si riparano nelle cavità degli alberi e nei buchi nel terreno. Con il freddo possono diventare torpidi, e risparmiano energia raggomitolandosi, piegando le orecchie e abbassando la temperatura corporea e il tasso metabolico. Questo può durare poche ore o interi giorni.
Immagine: the_real_mpp
I piccoli nascono quando c’è abbondanza di cibo, spesso tra la tarda primavera e l’autunno. A seconda della specie, l’opossum pigmeo madre dà alla luce una cucciolata di 3-8 piccoli.
Come avviene con gli altri marsupiali, la mamma alleva i suoi piccoli in un marsupio, dove li allatta fino allo svezzamento, a circa due mesi di età.
Gli opossum pigmei vivono fino a circa cinque anni, in natura.
Visualizza questo post su Instagram
Le minacce agli opossum pigmei sono costituite da gufi, diavoli della Tasmania, dingo, e serpenti. La pressione predatoria è stata aumentata da gatti selvatici, volpi e cani.
Ma probabilmente la più grande minaccia per gli opossum pigmei è il degrado e la distruzione del loro habitat causati dal disboscamento da agricoltura ed edilizia, nonché dagli incendi.
Segui Keblog su Google News!
