Un team di scienziati che stava esplorando l’isola del Madagascar ha scoperto una minuscola specie di camaleonte. L’animale è ritenuto il rettile più piccolo mai scoperto al mondo. Il Brookesia nana, o camaleonte nano, è una piccola e adorabile creatura che può stare sulla punta di un dito.
Scoprite qui sotto le immagini e qualche curiosità su questa nuova e strana specie animale.
Questo minuscolo camaleonte appartiene ad una nuova specie appena scoperta che si chiama Brookesia nana
Immagine: Frank Glaw/Bavarian State Collection of Zoology
Finora, sono stati trovati solo due esemplari di camaleonti nani, ma fortunatamente sono un maschio e una femmina e i ricercatori potranno così studiare le differenze tra i due sessi di questa nuova specie.
Si tratta del rettile più piccolo mai scoperto nel mondo
Immagine: Bavarian State Collection of Zoology
Quello che sappiamo al momento è che il corpo della femmina è di 19 mm, (29 mm compresa la coda), mentre il maschio è di soli 13,5 mm (22 mm compresa la coda) il che lo rende il rettile adulto più piccolo al mondo.
Immagine: Frank Glaw/Bavarian State Collection of ZoologyIl team internazionale di ricercatori, guidato dalla Bavarian State Collection of Zoology, ha eseguito delle tomografie computerizzate sui nano-camaleonti per avere conferma che fossero esemplari adulti, e ha così scoperto che la femmina aveva delle uova al suo interno e che i genitali del maschio sembravano essere ben sviluppati.
Immagine: Bavarian State Collection of Zoology
Il fatto interessante notato dagli scienziati è che i genitali del maschio non erano affatto “nani”, almeno rispetto alle dimensioni del resto del suo corpo. Questa parte della sua anatomia, infatti, costituisce quasi il 20% del suo corpo. Gli scienziati spiegano queste dimensioni con la necessità del maschio di accoppiarsi con delle femmine che sono più grandi di lui.
Immagine: Frank Glaw/Bavarian State Collection of Zoology
Ma il motivo per cui questi camaleonti sono così piccoli resta tuttora sconosciuto. Infatti, il loro habitat è privo di quelle condizioni ambientali che determinano lo sviluppo di specie animali più piccole. “Ci sono numerosi vertebrati estremamente “miniaturizzati” in Madagascar, come dei piccoli primati e alcune delle rane più piccole del mondo, che si sono evoluti in maniera indipendente”, ha spiegato il coautore della scoperta Andolalao Rakotoarison.
Immagine: Bavarian State Collection of Zoology
“L'”effetto isola”, che fa sì che le specie che vivono su piccole isole assumano dimensioni corporee minori, non è applicabile in questo caso perché il brookesia nana vive sulle montagne della terraferma del Madagascar”, ha aggiunto Fanomezana Ratsoavina.
Immagine: Frank Glaw/Bavarian State Collection of ZoologyPurtroppo, la zona in cui vivono questi camaleonti nani è a rischio di deforestazione, ma è stata recentemente designata come area protetta, e si spera che questo consentirà alla specie di sopravvivere.
Immagine: Bavarian State Collection of Zoology
Segui Keblog su Google News!