Anne è probabilmente l’elefantessa più sola del mondo. Vive al Longleat Safari Park, nel Wiltshire (Inghilterra), e non vede un esemplare della sua specie da quasi venti anni. L’elefante asiatico è stato salvato dal Longleat nell’aprile del 2011 in seguito ad una segnalazione di Animal Defends International, accompagnata da filmati che mostravano come Anne veniva picchiata, torturata con coltelli e costretta a eseguire numeri circensi nel Super Circus di Bobby Robert. Erano 50 anni che la povera elefantessa trascorreva le sue giornate in quel modo, e forse pensava che quella fosse la sua vita normale.
Questa è Anne, un’elefantessa che è stata salvata da un circo
Immagine: longleatofficial
La nuova casa di Anne presso il Longleat Safari Park doveva essere solo una sistemazione temporanea che le consentisse di recuperare il suo stato di salute fisica e mentale prima di essere trasferita in una nuova e accogliente casa. Ma oggi, quasi 20 anni dopo, Anne vive ancora un’esistenza solitaria nel parco.
Anne si trova ora nel Longleat Safari Park, e non ha contatti con i suoi simili da quasi venti anni
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Considerato che, in natura, le elefantesse vivono in grandi branchi, Anne sta probabilmente soffrendo. Adrian Lanfear, un ex dipendente del Longleat Park, ha lanciato una petizione che è stata finora sottoscritta da 400.000 persone.
Immagine: longleatofficialGli animalisti chiedono ora che Anne venga trasferita a Elephant Haven nella regione del Limosino, in Francia, in modo che possa unirsi ad altri elefanti. Il clima più mite della Francia sarà di sollievo all’artrite di Anne, e vivere con i suoi simili migliorerà la sua qualità di vita.
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Ma Longleat afferma che l’età di Anne e le sue particolari esigenze rendono difficile qualsiasi spostamento e che il suo rifugio su misura ha tutti i comfort di cui ha bisogno per vivere il resto dei suoi anni. Inoltre, secondo il Longleat Park, portarla insieme agli elefanti più giovani potrebbe esporla al rischio di essere vittima di aggressioni.
Quando l’elefantessa si trovava ancora nel circo, gli animalisti avevano diffuso i video dei maltrattamenti che subiva, contribuendo così alla sua liberazione
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Il parco nega che la decisione di tenere il loro animale più famoso sia legata a questioni economiche e, sulla possibilità di introdurre un altro elefante nel recinto di Anne, il Longleat ha detto che non vuole rischiare di dimezzare lo spazio se i due non vanno d’accordo e devono essere separati.
Immagine: longleatofficialImmagine: Longleat
Purtroppo, i gravi problemi di salute di Anne la escludono dalla normativa del UK Elephant Welfare Group, secondo la quale gli elefanti devono essere in costante contatto con altri della loro specie.
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Al momento, le organizzazioni governative appoggiano la scelta del Longleat e inviano periodicamente degli ispettori per verificare lo stato di salute dell’elefante.
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La storia di Anne è simile a quella di Kaavan, soprannominato l’elefante più solo del mondo, che ha però trovato finalmente altri suoi simili con cui trascorrere il resto della sua vita.
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