Quando il pensiero vola verso il mondo dell’arte ci si immerge in un mondo fatto di bellezza, virtù ed emozioni uniche. Quando si pensa al cibo siamo felici perché stiamo volgendo i nostri pensieri a qualcosa che ci nutre dall’interno e se è un bel piatto ancora meglio.
Negli ultimi anni, con l’avvento di social come Instagram, l’hashtag #foodart è quello più frequente. Chi non ha mai pubblicato la foto di un piatto delizioso così bello da sembrare un quadro? Food Art appunto. Ma con Cibbarta ho preso proprio alla lettera l’espressione.
L’idea mi è venuta una mattina di aprile durante il lockdown. Facevo colazione un po’ sovrappensiero con compagni di viaggio chiamati ansia, paura e stress per la pandemia in corso. Un turbinio di pensieri negativi interrotti da una stellina di zucchero firmata Pan di stelle, caduta sulla mia tovaglietta americana preferita di Van Gogh.
Da quel momento non sono più riuscita a pensare all’arte senza cibo, e al cibo senza arte.
Osservo un quadro e penso: “ci starebbe proprio bene quel cioccolatino famoso”, oppure “e se accostassi questa pietanza ad un quadro celebre?”.
Il progetto può sembrare originale ed innovativo, ma l’obiettivo è solo quello di giocare con l’arte nella vita di tutti i giorni. Io di certo non ne sono un’esperta, di fatto, sono laureata in economia e comunicazione ma credo che tutti dovremmo pensare all’arte come qualcosa di meno astratto. Questo è il modo in cui mi sento di abbracciare tale visione.
Ho una pagina Instagram @cibbarta dove raccolgo tutte le mie idee e vi assicuro che ne ho ancora tante, per cui se vi interessa la creatività o l’arte o semplicemente se siete curiosi, vi aspetto… non vi deluderò (o almeno lo spero).
Altre info: cibbarta.it | Instagram
Cibbarta
#1 Sua Eminenza, è arrivata la pizza: Papa Paolo III e la Regina Margherita
#2 Notte pandistellata
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#3 Duchi di Urbino pranzano come Lilli e il vagabondo
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#4 Bramblitt, la pioggia e pomodorini
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#5 Il mangiacheerios
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#6 Venere outfit fico
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#7 Cavalcando la Grande Onda
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#8 Golconda e caramelle gommose
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#9 Hopper, i nottambuli e noccioline
Questo capolavoro di Hopper è esposto all’Art Institute a Chicago.
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#10 Nel letto con nuvole di omelette
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#11 Halloween al castello di Alnwick
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#12 Ragazza con Annona
Conoscete l’annona? È un frutto tropicale coltivato oltre che in paesi come Perú, Ecuador, Brasile, anche nella provincia di Reggio Calabria.
Ha una polpa dolce dolce, bianca con dei grossi semi neri. È un frutto che si mangia come fosse un dessert ( fruttodessert) tagliandolo in due e gustandolo appunto con il cucchiaino ( sputate i noccioli però 😂).
Io poi ho la strana abitudine presa da bambina, una volta spazzolato, di rimetterci tutti i semi dentro.
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#13 Cara, facciamoci due chiacchiere
Le chiacchiere, sfrappole o bugie sono uno dei miei dolci preferiti, non solo di carnevale. Sarei capace di mangiarne una quantità indefinibile e molto spesso devo costringere qualcuno a toglierle dalla mia vista 😂
Mi sembravano perfette per questo dipinto di Auguste Toulmouche del 1890 dove le due donne sembra che stiano per fare due chiacchiere.
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#14 Castagnata sull’erba
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#15 La promessa del pranzo a sacco
Chi non vorrebbe essere in riva al mare con un bel pranzo a sacco? Nella foto: conchiglioni ripieni di piselli e salsiccia 😋
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