Quelli che come noi amano gli animali, non smetterebbero mai di osservarli. Ammirare le loro caratteristiche fisiche così uniche e straordinarie ci ricorda quanto incredibile sia la biodiversità sul nostro pianeta. Ma c’è chi guarda agli animali con un occhio diverso, come l’illustratore e fotografo australiano Josh Dykgraaf, che immagina le creature della Terra come se fossero fatte di petali, foglie e altro materiale trovato in natura.
La sua serie di immagini digitali è intitolata Terraform e mette in evidenza la somiglianza tra i disegni del mondo animale e quelli del mondo vegetale. Il risultato è una serie di creature che sembrano provenire da un altro mondo.
Scorrete qui sotto le immagini di Dykgraaf e non dimenticate di votare le vostre preferite mettendo “mi piace” sotto le foto!
Altre info: joshdykgraaf.com | Instagram | Behance
Dykgraaf ha avuto l’idea per questa serie di immagini mentre sfogliava le immagini di alcune formazioni rocciose delle Alpi, che somigliavano alla pelle di un elefante. Quell’idea iniziale diede vita alla prima illustrazione, e all’intero progetto. Seguendo lo stesso spunto, Dykgraaf ha così trovato che, ad esempio, alcuni petali di fiori somigliano alle piume di uccelli e altri a squame di serpente.
Il lockdown causato dalla pandemia di coronavirus COVID-19 ha spinto Dykgraaf a iniziare a lavorare con petali e foglie trovati nelle vicinanze della sua abitazione in Australia, dato che alle persone non erano consentiti gli spostamenti. Così, dalle squame di un pangolino o un rettile al piumaggio di un uccello colorato, l’artista utilizza il materiale trovato in natura per dare vita a nuove versioni digitali di animali, tutte da scoprire.
Il lavoro di Dykgraaf è fatto di ricerca e molte prove, per questo richiede tanto tempo e pazienza. Basti pensare che per completare un singolo pezzo sono in genere necessarie circa 30-60 ore di lavoro, lavorando anche su 2.000 – 3.000 livelli in Photoshop. Ciò che richiede una grande quantità di tempo è la raccolta e la selezione delle immagini di materiale vegetale che l’artista riesce a trovare. Per realizzare i suoi lavori, cerca di scattare immagini da diverse angolazioni, per ottenere elementi che si adittano perfettamente all’animale che sta raffigurando.
La serie di Dykgraaf non è solo bella da vedere, ma vuole anche essere veicolo di un messaggio di sensibilizzazione per la conservazione delle specie animali sul nostro pianeta. Un messaggio che l’artista ha sentito di dover mandare anche in seguito ai devastanti incendi boschivi che hanno colpito l’Australia, causando la morte di miliardi di animali e la probabile estinzione, in natura, dei koala.
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