Il Goddard Space Flight Center della NASA appena condiviso queste affascinanti foto satellitari scattate nel gennaio 2014 sulle acque poco profonde intorno a Sisan Island, Corea del Sud. Il piccolo mosaico di piccoli quadrati sono degli interi campi di alghe che vengono tenute sul posto con l’uso di corde e boe per mantenere le piante in prossimità della superficie durante l’alta marea, ma sopra il fondo marino durante la bassa marea.
Come ci spiega il NASA Earth Observatory: “Dal 1970, la produzione di alghe d’allevamento è aumentata di circa l’8 per cento l’anno. Oggi, circa il 90 per cento di tutte le alghe che gli esseri umani consumano a livello mondiale è coltivato. Questo potrebbe essere buono per l’ambiente. In confronto ad altri tipi di produzione alimentare, l’agricoltura delle alghe ha un impatto ambientale minimo, perché non richiede acqua dolce o fertilizzanti.”
Altre info su flickr.com
Segui Keblog su Google News!