Sergey Mikhaylovich Prokudin-Gorsky (30 agosto 1863 – 27 settembre 1944) è stato un chimico e fotografo russo meglio noto per il suo lavoro pionieristico nella fotografia a colori all’inizio del 20° secolo in Russia.
Intorno al 1905, Prokudin-Gorsky ha immaginato e formulato un piano per utilizzare i progressi tecnologici che erano stati fatti nella fotografia a colori per documentare in maniera sistematica l’impero russo. Attraverso un progetto così ambizioso, il suo obiettivo finale era quello di “educare gli scolari della Russia con le sue ‘proiezioni ottiche a colori’ sulla vasta e diversificata storia, sulla cultura, e sulla modernizzazione dell’impero.”
Le sue fotografie offrono un vivido ritratto di un mondo perduto, l’impero russo, alla vigilia della prima guerra mondiale e della rivoluzione russa che stava per arrivare. I suoi soggetti andavano dalle chiese medievali e monasteri della vecchia Russia, alle ferrovie e fabbriche di una potenza industriale emergente, passando per la vita quotidiana e l’opera della variegata popolazione della Russia.
Qui di seguito troverete una selezione di 30 rare fotografie a colori di Prokudin-Gorsky, fornite dalla Library of Congress. Potete vedere tutte le foto a colori su Wikimedia Commons e saperne di più su come la Library of Congress ha ottenuto le foto che vedete qui sotto.
Segui Keblog su Google News!
i colori sembrano ritoccati però…