Qualche anno fa, Wes Naman, un fotografo del New Mexico USA, stava incartando nei regali di Natale con il suo assistente, e cominciò a scherzare con il nastro adesivo. L’artista ebbe immediatamente un’idea, che dopo un anno sviluppò creando una serie fotografica dal nome “Scotch Tape”, in cui dei volontari si mettevano del nastro adesivo intorno alle loro facce, creando terrificanti e divertenti espressioni. Nasi e labbra venivano deviati, e a Wes piace anche tirare le sopracciglia per far sembrare che gli occhi stiano per uscire dalle orbite. I risultati finali sono talmente bizzarri che quasi nessun ritocco si rende necessario!
Lavorando generalmente come fotografo pubblicitario, Wes dice che facendo questi tipi di progetti paralleli lo aiutano a mantenere vivo l’interesse nella fotografia. È bello vedere come dei progetti che sembrano nascere per caso, finiscano per prendere vita ed avere un certo successo.
Wes ha anche ricevuto offerte da un’agenzia pubblicitaria locale per usare questi ritratti per campagne sulla chirurgia plastica o su articoli per ufficio.
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