Avete presente quei vecchi film giapponesi in cui dei mostri giganteschi distruggono intere città? All’epoca, non si disponeva di effetti digitali, e spesso si costruivano ambientazioni in miniatura. Qualcosa del genere è successo ad Osaka, in Giappone, solo che qui le “enormi” creature (dei “gatti giganti“) hanno invece salvato un ristorante dalla pandemia di Covid-19.
Quello di Naoki Teraoka è un ristorante a tema, dedicato a plastici e costruzioni in miniatura di sistemi ferroviari. Il locale andava molto bene, fino a quando è arrivata la pandemia, che ha mezzo in ginocchio molte imprese in tutto il mondo. A Teraoka sembrava non restare altro che chiudere i battenti, ma è successo qualcosa di imprevisto: un gattino randagio si è trasformato in eroe e ha cambiato le cose.
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No, non si tratta di un nuovo film catastrofico intitolato “Catzilla”. È solo un gatto che si rilassa su un modellino ferroviario di un ristorante ad Osaka, in Giappone
Immagine: diorama_syokudou
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Nonostante le cose andassero male economicamente, Teraoka non ha mai voluto respingere quel gattino malandato che si aggirava per il ristorante. Così, lui e la sua famiglia hanno deciso di adottare il pelosetto e di chiamarlo Simba. Quello che non sapevano era che Simba faceva parte di un pacchetto di felini “all inclusive”.
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Subito dopo aver accolto Simba, un’altra gatta è infatti apparsa alla loro vetrina. Si era rivelata essere la madre di Simba. Con pochi clienti e cibo in eccesso, Teraoka ha iniziato a nutrire il gattino randagio. Poi, in una giornata piovosa, mamma gatta si è presentata con tre gattini al seguito. E Teraoka ha deciso di adottarli tutti.
Immagine: diorama_syokudou
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I gatti hanno iniziato ad esplorare il plastico in scala del ristorante, trovandosi subito a loro agio tra trenini, colline e casette in miniatura. All’interno del plastico, sembravano trovarsi nel set di uno di quei film giapponesi di cui parlavo prima, il cui titolo poteva essere “Catzilla”. Anche se questi “mostri” avevano un’aria piuttosto rilassata.
Immagine: diorama_syokudouImmagine: diorama_syokudou
Divertito da quelle scene, Teraoka ha iniziato a scattare foto di quei gatti che si rilassavano e giocavano nel loro piccolo mondo di locomotive e vagoni, e a condividere le più belle su Instagram. Non solo le foto hanno ottenuto un successo straordinario, ma sono anche servite di inspirazione a Teraoka per reinventare il suo ristorante. L’intuizione si è rivelata vincente.
Immagine: diorama_syokudou
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Lasciando i modellini di treni come attrazione del ristorante, Teraoka ha trasformato il locale in un santuario per gatti, dove i clienti potevano interagire con i gatti randagi mentre cenavano, e persino adottarli! Le cose hanno iniziato ad andare bene, i clienti arrivavano numerosi e la popolarità del locale cresceva. Teraoka è persino riuscito ad espandere la sua attività includendo un rifugio per gatti e un hotel a tema felino al secondo piano.
Immagine: diorama_syokudou
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Teraoka cerca di aiutare, con la sua struttura, i gatti più bisognosi. Ha viaggiato per centinaia di chilometri per soccorrerli, ha trovato una casa a oltre 60 randagi e ne ha accolti a decine.
Immagine: diorama_syokudou
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Dicono che i gatti abbiano sette vite. La storia di Teraoka è iniziata con una buona azione, salvando un gattino randagio. Quella buona azione gli è tornata indietro tante volte, e non sembra volersi fermare.
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