Account Instagram condivide esilaranti (ma difficili da spiegare) immagini di animali (52 foto)

Al di là dei sorrisi che queste immagini suscitano, complici talvolta alcuni comportamenti che a noi sembrano buffi o bizzarri, molte persone considerano gli animali domestici parte della famiglia e vogliono soltanto il loro benessere fisico e mentale. Per questo, è importante creare l’ambiente migliore per loro. Per farlo occorre guardare il mondo dal loro punto di vista e cercare di comprendere il loro comportamento. La dott.ssa Sharon Campbell dell’American College of Veterinary Internal Medicine ha dei consigli da darci, scopriamoli più sotto.

La dott.ssa Sharon Campbell spiega che il comportamento di un animale domestico può essere influenzato dalla genetica e dall’interazione con il suo ambiente. Il suo comportamento è un insieme di reazioni a stimoli dettati dai suoi bisogni o da eventi che si verificano. Tali reazioni possono anche essere influenzate dallo stato d’animo del momento.

Ad esempio, un cane può abbaiare al postino per farlo andare via (comportamento territoriale), per proteggere la sua famiglia oppure per l’eccitazione (perché è felice di vedere il postino).

Il gatto potrebbe agitarsi e correre da una finestra all’altra quando vede un altro gatto fuori. Forse è felice di vedere il suo amico, oppure sente il bisogno di proteggere la sua zona. Essere in grado di interpretare il comportamento e di distinguere tra reazioni positive e reazioni negative ti aiuterà a capire di cosa ha bisogno il tuo animale domestico in una certa situazione.

Il modo più efficace per capire cosa sente il nostro animale domestico in una certa situazione è imparare a leggere il suo linguaggio del corpo. È un po’ come apprendere una lingua straniera, ed è essenziale per vedere le cose dal loro punto di vista.

I nostri cani e gatti saranno certo addomesticati, ma hanno comunque bisogni e pulsioni istintive. Cose come cibo, acqua pulita, sicurezza e struttura sociale sono le cose più importanti per i nostri animali domestici. Spesso, questi bisogni sono alla base dei loro comportamenti.

I gatti, ad esempio, non graffiano mobili, alberi e tappeti solo per prendersi cura degli artigli, è anche una forma per marcare il loro territorio. Può essere un segnale olfattivo: i feromoni delle zampe dicono agli altri gatti: “Sono stato qui ieri”. Oppure può essere un segnale visivo: l’altezza e la profondità dei graffi dicono agli altri gatti quanto sia grande e formidabile il gatto che ha lasciato quei segni. È qualcosa che devono fare come parte essenziale dell’essere un gatto normale e sano.

I cani hanno l’istinto di inseguire, scavare e masticare. È improbabile che una punizione serva a fermare questi comportamenti istintivi (a meno che non sia così dura da diventare disumana), meglio fornire loro dei modi alternativi per soddisfare i loro bisogni, attraverso delle attività adatte allo scopo.

Dei recenti studi hanno confermato ciò che molti proprietari di cani e gatti sanno da tempo: sì, i nostri animali provano emozioni! Fortunatamente per noi, non ci sono prove evidenti per dimostrare che i nostri animali domestici ci giudicano (ma tutti noi sappiamo che i gatti lo fanno di continuo 😹), quindi è improbabile che provino gelosia o dispetto (anche se forse queste immagini di quando il tuo cane o gatto ti ruba il partner dicono diversamente). Ma gli animali hanno comunque degli stati emotivi negativi e positivi e possono provare sentimenti come felicità, amore, ansia o paura che influenzano il loro stato mentale. Queste emozioni possono influenzare i loro corpi più o meno allo stesso modo in cui influenzano il nostro. Questo perché le emozioni sono direttamente collegate ai sistemi di stress nei loro corpi. Se un gatto o un cane si sente spaventato, gli ormoni dello stress aumentano nel suo corpo e gli fanno adottare dei comportamenti che li tengono al sicuro. Se si sentono felici, avviene naturalmente il contrario, gli ormoni della “felicità” causano comportamenti che rispecchiato quelle emozioni positive. La domanda è: come possiamo sapere cosa stanno provando e migliorare così le loro vite? Non possiamo ovviamente chiederglielo, ma possiamo guardare al loro comportamento e alle loro cause.