Chi di voi vorrebbe trovarsi a tu per tu con uno squalo tigre, un coccodrillo o un’anaconda gigante? La domanda è un po’ retorica, ma c’è chi invece ha fatto di questi pericolosi incontri ravvicinati la propria professione. Bartolomeo Bove è uno shark diver (una guida per le immersioni con gli squali) e videografo subacqueo che vive in Florida. Bartolomeo ha un canale YouTube in cui pubblica video dei suoi faccia a faccia con affascinanti creature acquatiche, e le immagini sono davvero mozzafiato. Incuriositi, gli abbiamo chiesto qualcosa sulla sua attività. Scoprite più sotto cosa ci ha raccontato!
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Bartolomeo Bove è uno shark diver professionista che ha avuto un incontro ravvicinato con un’anaconda gigante
Immagine: Bartolomeo Bove
“Con il mio lavoro porto persone di tutte le età e di qualsiasi livello di conoscenza nel campo delle immersioni a nuotare e ad avere un esperienza diretta nel loro ambiente naturale con questi splendidi e maestosi animali troppo spesso malintesi e segnati da pregiudizi alimentati nel corso degli anni dal cinema e dai media”, ha spiegato Bartolomeo a Keblog.
Immagine: Bartolomeo Bove
“Oltre alle immersioni e i video con gli squali, ho negli ultimi anni ampliato la mia gamma di interessi per quanto riguarda le specie da filmare viaggiando in differenti parti del mondo dove ho avuto l’opportunità di trovarmi faccia a faccia con creature estremamente affascinanti del mondo subacqueo.”
Ecco il video dell’emozionante incontro con l’anaconda
Immagine: Bartolomeo Bove“Sono circa 8 anni che mi dedico a questa attività, di shark diver e di videografo subacqueo”, ha detto Bartolomeo a Keblog. “Alla fine del 2014 mi fu regalata una videocamera e iniziai a prendere parte ad attività acquatiche, appassionandomi sempre di più alle riprese subacquee della ricca fauna marina e fluviale che c’è in zona. Di fronte alle coste della Florida si trova la terza barriera corallina più grande del mondo, con splendidi fondali che offrono opportunità di immersioni sia per snorkelers che per sub. In queste acque si può incontrare una grandissima varietà di creature: tartarughe marine, barracuda, aragoste, razze, murene, pesci di diversi colori e forme e… squali”.
Immagine: Bartolomeo Bove
Abbiamo chiesto a Bartolomeo, che ha 43 anni ed è di Avellino, com’è nata la sua passione per i grandi predatori acquatici. “A circa un’ora e mezza da casa mia, verso nord, si trova la cittadina costiera di Jupiter, al largo delle cui coste abbondano tutto l’anno diverse specie di squali attirati dalla tiepida Corrente del Golfo: squali nutrice, grigi, bruni, seta, leuca, limone, tigre, martello, mako, pinna nera, e occasionalmente grandi squali bianchi. In questa zona, diverse compagnie specializzate offrono escursioni, sia per snorkelers, sia per sub per fare immersioni con questi splendidi animali offrendo cosi una opportunità per sfatare tutti i miti e i pregiudizi legati a questi incompresi animali, troppo spesso dipinti dai media come dei mostri mangiapersone e che suscitano in noi una paura primordiale.”
L’amore di Bartolomeo per gli animali acquatici lo ha portato faccia a faccia anche con squali, coccodrilli e altre affascinanti creature
Immagine: Bartolomeo Bove
“Un giorno anch’io decisi di partecipare ad una di queste escursioni, in free diving, e, devo dire, la sensazione che provoca osservare da vicino e nel suo ambiente naturale un animale cosi affascinante e maestoso non si può descrivere a parole, le immagini riprese dalla videocamera rendono di più l’idea”.
Immagine: Bartolomeo Bove
“Da allora nuotare con gli squali diventò la mia passione, e anche filmare e montare i filmati che giravo cominciò ad appassionarmi molto. Di li a poco questa passione si trasformò in lavoro vero e proprio, accettando la proposta del proprietario della compagnia di immersioni con cui avevo iniziato a fare le escursioni in free diving con gli squali (e dove ancora oggi lavoro). Successivamente presi anche i brevetti da sub per realizzare le immersioni in scuba diving (con le bombole) e creai un canale YouTube dove pubblicavo i video subacquei che facevo”.
Immagine: Bartolomeo BoveIn uno dei video di Bartolomeo, in cui viene mostrato un faccia a faccia con un coccodrillo, il subacqueo si avvicina così tanto allo spaventoso predatore da toccargli la gola, e la videocamera riesce persino a catturare l’interno della sua spaventosa bocca.
Immagine: Bartolomeo Bove
Non facciamo fatica a credere che i media, nel tempo, abbiano ingiustamente affibbiato a questi animali una cattiva reputazione, ma immaginiamo che, dall’incontro ravvicinato con uno squalo o un coccodrillo, possa comunque sorgere un qualche tipo di potenziale pericolo. “Non ho mai avuto un incidente né ho mai usato alcun tipo di protezione”, spiega Bartolomeo. “Ma attenzione però, questo non significa che io sia un incosciente”.
Immagine: Bartolomeo Bove
“Bisogna specificare che a questo tipo di attività partecipano persone che hanno già esperienza nel campo delle immersioni con grandi predatori, sia per lavoro che per hobby. Ognuno di questi animali ha un comportamento diverso e quindi si adotta un approccio diverso per avvicinarsi in acqua. Inoltre, per realizzare le mie immersioni, mi avvalgo sempre della collaborazione di guide locali, che quindi conoscono bene le caratteristiche particolari dei luoghi e della fauna. C’è inoltre da dire che in generale noi umani non rappresentiamo una preda naturale per questi animali in quanto le dimensioni di un adulto medio sono troppo grandi e quindi poco convenienti per la maggior parte di essi”.
Immagine: Bartolomeo Bove
Abbiamo chiesto a Bartolomeo quali sono i suoi progetti futuri: “Filmare le balene franche australi al largo della Penisola di Valdes nella Patagonia Argentina ed effettuare riprese subacquee degli orsi mentre cacciano i salmoni nel lago Kuril della Penisola di Kamchatka, in Russia”.
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