Nella piccola città di Avanos in Turchia, 16.000 ciocche di capelli di donne scendono dal soffitto di un laboratorio di ceramica e terracotta. E sebbene la Cappadocia in Turchia sia ben nota da migliaia di anni per le sue ceramiche, è questo museo di capelli umani che porta i turisti.
La storia racconta che il vasaio locale Galip Korukcu stava dicendo addio ad un’amica, quando le chiese qualcosa da tenere in suo ricordo. Lei tagliò una ciocca dei suoi capelli e gliela diede, e il vasaio la mise nel suo negozio. Il vasaio era solito raccontare la storia di questa ciocca di capelli ai visitatori e, per non essere da meno, le altre donne decidevano di lasciargli i propri capelli.
Ora, tutti quei capelli ricoprono le pareti di questa grotta. Le donne che vengono qui vengono invitate a tagliare una ciocca di capelli e di attaccarli ad una scheda contenente i propri dati di contatto. E perché no? Due volte l’anno Korukcu chiede a un cliente di scegliere 10 ciocche di capelli dalle pareti, e le proprietarie delle chiome vincono una settimana di soggiorno gratuito nella depandance adiacente e un workshop con il maestro ceramista.
Altre info su chezgalip.com
Segui Keblog su Google News!