25 siti religiosi tra i più straordinari e suggestivi al mondo

La cappella di Saint-Gildas è una costruzione davvero incredibile: l'intera struttura è infatti incastonata sotto un'enorme roccia di granito, ed è circondata da un paesaggio incantevole, in cui si avverte una pace unica. Qui, in quella che nel VI secolo era una grotta naturale, si stabilirono il Santo e il suo discepolo.

Si pensa che questa struttura, situata su una ripida scogliera a 3.900 piedi sopra la valle di Altindere, sia stata costruita intorno al 386 d.C. durante il regno dell'imperatore Teodosio I.

Unico frammento rimasto di un tempio progettato nel VI secolo ma mai completato, è conosciuto con il nome di Portara o Porta del tempio di Nasso. La struttura è costituita da due stipiti, del peso di 20 tonnellate ciascuno, e  da un architrave di marmo, ed è alta 5,95 metri e larga 3,65.

Il Monastero di Kipina sorge tra le maestose vette della catena montuosa di Tzoumerka, e affascina i visitatori con la sua architettura intrisa di misticismo e la sua affascinante storia millenaria.

Questa famosa chiesa rupestre monastica dell'XI secolo in Cappadocia, situata nel Museo all'aperto di Göreme, è nota per i suoi vivaci dipinti murali.

Situato all'ingresso delle Grotte di Frasassi, questo antico santuario, menzionato per la prima volta in documenti del 1029, è una semplice struttura in pietra costruita dai monaci benedettini per custodire una venerata immagine della Madonna.

Questa cappella, dedicata all'Arcangelo Michele, fu costruita nel 969 in cima a un tappo vulcanico alto 85 metri ed è accessibile tramite 268 gradini scavati direttamente nella roccia.

Questa straordinaria chiesa, scavata nella roccia e incastonata tra gli antichi “Sassi di Matera”, ha più di 800 anni.

Le Marble Mountains si trovano a circa 25 km da Hoi An sulla strada che porta a Da-Nang. Sorgono in un luogo religioso e mistico, e ricco di marmo. Ognuna di queste montagne è il simbolo di uno dei cinque elementi naturali: terra, acqua, fuoco, metallo e legno. Salendo verso la cima di ogni rilievo, è possibile ammirare ed esplorare grotte naturali, gole, piccole valli, e santuari religiosi in cui meditare e fare yoga, tra enormi statue marmoree di Buddha disposte in piccoli anfratti tra le rocce.

Lo spettacolare Monastero di Ad -Deir, costruito dai nabatei nel III secolo a.C. come tomba, forse per re Obodas II, ha una facciata larga 45 metri e alta 42 metri. Alla sommità del monumento è presente un'imponente urna funeraria alta 9 metri, accessibile da una scala.

Questo monastero medievale millenario ha ispirato il romanzo "Il nome della rosa" di Umberto Eco, ed è la prima tappa in territorio italiano della via Francigena. Si trova sulla vetta del monte Pirchiriano, in Piemonte, e si affaccia sul confine fra le Alpi Cozie e la Pianura Padana.

Questa chiesa è una delle undici in Etiopia scavate nella roccia solida e risalenti alla fine del XII o all'inizio del XIII secolo d.C.

Aggrappati a uno sperone roccioso nei Monti Wuling, questi antichi templi buddisti, con tegole di ferro per resistere ai forti venti, sembrano quasi irreali. Per raggiungerli bisogna salire oltre 8.000 gradini, per un tempo stimato di quattro ore.

Il tempio buddista di Risshaku-ji, conosciuto come tempio di Yamadera, si trova a nord est della città di Yamagata, nella prefettura di Yamagata. Grazie al suo valore storico e alla bellezza del paesaggio che lo circonda, è annoverato fra i tesori nazionali del Giappone. Per arrivare al tempio bisogna percorrere una scala di 1110 scalini, ma la fatica è ampiamente ripagata dalla vista incantevole.

Questo famoso luogo di pellegrinaggio per i cristiani provenienti sia dalla Colombia che dal vicino Ecuador è stato costruito in stile architettonico neogotico tra il 1916 e il 1949.

Situato sulla cima del monte Tibidabo a Barcellona, ​​in Catalogna, fu costruito per impedire la costruzione di una chiesa protestante e di un hotel-casinò.

La prima chiesa in mattoni dell'isola, consacrata nel 1142 dal patriarca Pellegrino di Aquileia, fu ricostruita in stile gotico nel XV secolo.

Situato in cima a un precipizio roccioso alto 1.300 piedi, questo monastero medievale è accessibile solo tramite 146 ripidi gradini scavati nella parete rocciosa. È uno dei più antichi monasteri rimasti dei 24 di Meteora.

Situato a oltre 600 metri sopra il livello del mare sul Monte Baldo, in Italia, questo santuario che domina la Valdadige è uno dei siti più famosi del Paese dedicati alla Vergine Maria.

Il suo padiglione con il tetto dipinto di oro si trova in cima a una delle vette del monte Laojun, il più alto dei monti Funiu, a 2217 metri.

Costruito per la prima volta nel 1692 su un sito dell'VIII secolo, sorge su una rupe precaria a circa 3.000 metri sopra il livello del mare, nella valle di Paro in Bhutan.

Riscoperto per caso nel 2000 da un pilota di parapendio, questo sito risalente a 2.100 anni fa ospita un teatro e un tempio sulla stessa collina, situata a 520 metri sul livello del mare.

Abuna Yemata è una delle 120 chiese sparse nella regione del Tigrai. Raggiungere questi luoghi sacri non è affatto semplice per via della mancanza totale di accessibilità oltre che per la difficoltà di scalata. Abuna Yemata Guh, si trova ad un'altezza di 2.580 metri, ed è degna di nota per la sua cupola e le pitture murali risalenti al V secolo e per la sua architettura.

Questa suggestiva cattedrale si trova all'interno delle miniere di sale di Zipaquirá, nella Sabana de Bogotá, e dal 2007 è diventata la prima Meraviglia della Colombia. Dedicata alla Madonna del Rosario, ospita al suo interno una ricca collezione di sculture di sale e marmo.

La chiesa ortodossa della Trinità di Gergeti fu costruita nel XIV secolo ed è l'unica chiesa con struttura a croce inscritta nell'area di Khevi. Situata sulla cima di una montagna, è circondata da un paesaggio naturale che ha reso la chiesa un autentico simbolo della Georgia.