Francesca Proietti Nel cuore delle città, i muri grigi si trasformano in tele giganti che raccontano storie di famiglia dimenticate. Questo è il mondo di Mohamed L’Ghacham, artista nato in Marocco e ora residente a Barcellona, che sta rivoluzionando la street art con un tocco di nostalgia e intimità.
L’Ghacham non dipinge eroi o scene fantastiche, ma momenti quotidiani tratti da vecchie fotografie di famiglia. Cene, brindisi, ritrovi: istanti apparentemente banali che, ingigantiti sulle pareti cittadine, acquistano un nuovo significato universale. L’artista predilige quelle che potrebbero sembrare “imperfezioni” fotografiche, catturando così l’autenticità di gesti spontanei e non posati.
Con la sua tecnica particolare e l’uso di colori sobri che si fondono con l’ambiente urbano, L’Ghacham crea un ponte tra passato e presente, tra privato e pubblico. I suoi murales invitano lo spettatore a fermarsi, osservare e forse ritrovare un pezzo della propria storia in quei volti sconosciuti ma stranamente familiari.
Scoprite le affascinanti opere qui sotto.
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#1 Ostend (Belgio)
#2 Djerba (Tunisia)
#3 Aberdeen (Scozia)
#4 Monte San Giusto (Italia)
#5 Granollers (Spagna)
#6 Amsterdam (Paesi Bassi)
#7 Vila-real (Spagna)
#8 Mataró (Spagna)
#9 Alfamén, Zaragoza (Spagna)
#10 Crans, Valais (Svizzera)
#11 Figueiró Dos Vinhos (Portogallo)
#12 Ragusa (Italia)
#13 La Roca del Vallés (Spagna)
#14 Parigi (Francia)
#15 Mataró (Spagna)
#16 Can Picafort (Spagna)
#17 Lioni (Italia)
#18 San Chirico Raparo (Italia)
#19 Granollers (Spagna)
#20 Fuerteventura, Isole Canarie (Spagna)
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