Durante l’estate, al mare, le donne sfoggiano colorati costumi da bagno. Al giorno d’oggi esistono tantissimi modelli, interi, due pezzi, con o senza lacci, quindi a volte è molto difficile scegliere quello perfetto. Ma solo un secolo fa, la gente sarebbe rimasta scioccata guardando i costumi da bagno moderni.
In effetti il costume da bagno è decisamente cambiato, quasi irriconoscibile dalla sua nascita, dopo aver rotto tutte le barriere e gli stereotipi. Ma vediamo insieme la sua evoluzione negli ultimi 100 anni.
19° secolo
Un corpetto, una gonna a cerchio, calze, e un berretto. Ecco come le signore affrontavano le loro vacanze estive nel 19° secolo. Questa era semplicemente la realtà di quel tempo, niente di più.
1900
Everett Collection/shutterstock.com
Le donne andavano a nuotare indossando un costume da bagno di questo tipo agli inizi del 20° secolo. Il costume da bagno consisteva in un paio di enormi mutande, una gonna corta completa, e un corpetto. Tra l’altro questo completo era considerato provocatorio ai tempi.
1910
L’attrice Annette Kellerman scioccò la società dell’epoca indossando un costume da bagno attillato. Fu anche arrestata una volta.
1920
Un decennio più tardi, le mani ed i piedi nudi non erano più vietati. La caratteristica distintiva dei costumi da bagno di quel periodo era una cuffia.
1930
Era il momento di sperimentare con disegni, tessuti, colori e stampe. I costumi venivano fatti per accentuare il corpo della donna, per quanto possibile.
Everett Collection/shutterstock
Benvenuto due pezzi! Una vera e propria rivoluzione stava accadendo nel mondo della moda.
1940
Gli anni 40 sono poco fantasiosi per la moda dei costumi da bagno.
Ma iniziano ad assomigliare a mini abiti moderni, che accentuano il corpo perfettamente. Basta vederne uno indossato dalla splendida Marilyn Monroe!
1950
Nel 1946, lo stilista Louis Reard debuttò con il primo bikini. Si scherzava dicendo che questo costume da bagno rivelava tutto di una ragazza tranne che il cognome da nubile della madre.
1960
Nel film di James Bond del 1962, Ursula Andress esce dal mare indossando un bikini bianco che divenne ben presto un simbolo!
Tuttavia, i costumi interi erano ancora di moda. Elizabeth Taylor ne indossa uno nel film “Improvvisamente l’estate scorsa”.
1970
L’evoluzione del costume da bagno si sarebbe potuta fermare a questo punto, ma gli stilisti introdussero il tanga.
1980
Dopo le dimensioni ridotte, gli stilisti hanno iniziato a sperimentare diversi stili. Una scollatura profonda era l’ultima tendenza negli anni ’80.
1990
Le immagini di donne bellissime dalla famosa serie televisiva Baywatch erano estremamente popolari negli anni ’90. Chi non ricorda l’iconico costume da bagno rosso di Pamela Anderson?
Oggi
Oggi, le donne di tutto il mondo hanno una vasta scelta di costumi da bagno. La fantasia degli stilisti non ha limiti. Non ci sono divieti e confini. Le donne possono decidere autonomamente se vogliono vestire modestamente o in modo sexy. Essere originali è tutto ciò che conta.
Segui Keblog su Google News!