Quando il disastro nucleare di Fukushima ha colpito il Giappone, i residenti nel raggio di 30 km sono stati invitati ad evacuare. Sono passati cinque anni da allora e la zona di esclusione è ancora chiusa agli estranei.
Tuttavia, il desiderio umano di esplorare l’ignoto a volte vince sulle regole ed i regolamenti stabiliti. Keow Wee Loong, un 27enne fotografo della Malesia, ha scelto di ignorare le procedure di stato e si è intrufolato illegalmente nella zona di esclusione di Fukushima, bypassando pattuglie di polizia e barricate.
Equipaggiato solamente con una maschera antigas, il coraggioso ragazzo non ha esitato ad esporre la pelle nuda agli alti livelli di radiazioni per scattare alcune foto mai viste prima delle città, abbandonate dal 2011.
Altre info: Facebook
Fukushima, a differenza di Chernobyl, non è stata ancora saccheggiata
Nei supermercati abbandonati hanno fatto irruzione animali che sono stati lasciati nell’area
Riviste pornografiche pubblicate a marzo del 2011
Un negozio di libri
Colluttori del 2011 ancora sigillati
Negozio di noleggio video con un manifesto di un film del 2011, all’interno è pieno di video hentai
Le persone hanno lasciato le città così in fretta, che hanno dimenticato il loro bucato. Diverse monete yen sparse tutto intorno
Il tempo si è fermato nelle città di Okuma, Namie, Futaba, Tamioka
Un altro enorme supermercato a Namie con molti prodotti ancora al loro posto
Molte riviste della stessa data
Una scatola PS2 non aperta in una casa abbandonata
Un pub abbandonato a Namie
Molte edizioni limitate in un negozio di cd
Stazione del treno abbandonata a Namie
Una delle barricate nella città di Okuma
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