Il mondo sta facendo importanti passi verso i diritti degli omosessuali e degli LGBTQ in generale. Nonostante questo, molti paesi ancora condannano ufficialmente l’omosessualità, arrivando anche a perseguire con la violenza i gay. Un segnale forte è stato lanciato in occasione del festival EuroPride che si è svolto ad Amsterdam nel Luglio scorso, dove i partecipanti alla parata di inaugurazione hanno sventolato le bandiere dei 72 paesi in cui l’omosessualità è vietata. 12 di questi paesi prevedono la pena di morte per questo “crimine”.
Il fashion designer Matthijs van Bergen e l’artista Oeri van Woezik hanno usato le bandiere, raccolte dal Cultuur en Ontspanningscentrum, il primo centro per il sostegno al mondo LGBTQ, cucendole tra loro e realizzandone un abito di alta moda, fatto su misura per la modella trans Valentijn De Hingh, ambasciatrice ufficiale dell’EuroPride. L’evento, inserito nel Rijksmuseum (museo nazionale di arte e cultura nella città) di fronte al dipinto di Rembrandt “Ronda di Notte”, è stato immortalato dal fotografo Pieter Henket.
Il messaggio è stato chiaro: la comunità LGBTQ è più forte che mai e unita contro l’odio.
Altre info: Cultuur en Ontspanningscentrum | Matthijs van Bergen | Oeri van Woezik | Pieter Henket | Valentijn De Hingh
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