Quando si dice una storia a lieto fine. Edith Steiner nasce nella regione di Székesfehérvár in Ungheria e la sua vita, come quella di molti altri, viene sconvolta dall’olocausto: a 20 anni si ritrova imprigionata in un centro di concentramento e alla fine della guerra si salveranno della sua numerosa famiglia solo lei e la madre.
John Mackay è un soldato che fa parte di un’unità scozzese, e dopo essere scappato da un campo italiano di prigionieri a Tobruk, in Libia, fingendosi anch’esso un soldato italiano, sta per affrontare un’altra pericolosa avventura: liberare un gruppo di prigionieri dall’orrore di un campo di concentramento. Tra questi si trova Edith, dal quale John resta decisamente colpito.
Durante un festeggiamento per l’avvenuta liberazione, il soldato la invita a ballare e da allora, quella che poi è diventata una coppia passerà il resto della vita insieme. I due tornano in Scozia e si sposano il 17 luglio 1946; dal matrimonio nascono due figli, Sharon e Peter e trascorrono insieme 70 anni di matrimonio.
Nel 2017, purtroppo, Edith è venuta a mancare poco prima di festeggiare il loro 71° anniversario, ma con John sempre al suo fianco. Una storia di coraggio e di riscatto, ma soprattutto la storia di un amore lungo una vita.
John Mackay salvò Edith Steiner da Auschwitz nel 1944
John rimase molto colpito da Edith e durante i festeggiamenti per l’avvenuta liberazione le chiese di ballare
Diventarono una coppia e tornati in Scozia si sposarono il 17 luglio 1946
Hanno avuto due figli e numerosi nipoti
Da allora la coppia non si è mai più lasciata
Edith e John hanno festeggiato il loro 70° anniversario di matrimonio
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