L’artista Alfie Radley ha realizzato una imponente scultura di 8 metri di altezza, raffigurante un angelo. La particolarità di questa opera è che è composta interamente da armi, per la precisione coltelli.
Ma non sono coltelli comuni, sono armi utilizzate in crimini violenti e donati dalla polizia. Su alcuni ci sono persino i nomi delle vittime. Una parte dei coltelli che compongono l’opera è stata donata dal British Ironwork Centre di Shropshire, a cui grazie al programma “Salva una vita, consegna il tuo coltello” le persone possono donare anonimamente i propri coltelli.
Ci sono voluti due anni per terminare l’opera, e Radley ha dovuto pulire ogni coltello del materiale biologico e poi rendere le lame innocue. L’intento dell’artista è quello di posizionare la scultura a Trafalgar square a Londra per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo il problema crescente nel Regno Unito.
Se vuoi supportare Alfie Radley nel suo progetto firma la petizione qui.
Altre info: British Ironwork Centre
Afie Radley ha realizzato un angelo di 8 metri
Composta interamente di coltelli, la scultura vuole sensibilizzare sul problema crescente nel Regno Unito, dei crimini violenti effettuati con un coltello
Alcuni dei coltelli utilizzati sono stati donati dalla polizia e sono stati impiegati in omicidi
Su alcuni ci sono i nomi delle vittime incisi
Molti dei coltelli sono stati donati dal British Ironwork Centre di Shropshire, che accetta donazioni anonime grazie ad una campagna con lo slogan “Salva una vita, consegna il tuo coltello”
Radley ha impiegato due anni per progettare e realizzare l’opera
I coltelli sono stati ripuliti e resi innocui
Il suo obiettivo è quello di posizionare l’angelo a Trafalgar square
Puoi aiutare Alfie Radley nel suo progetto firmando questa petizione
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