Giusy Valente Il fotografo Roger Brendhagen stava passeggiando nelle campagne intorno alla contea di Värmland, in Svezia, quando ha incontrato un magnifico e raro alce bianco, riuscendo a fotografarlo. Si ritiene che nell’area vivano solo una trentina di alci con questa mutazione genetica, quindi riuscire ad avvistarne e fotografarne uno è piuttosto difficile.
Non è la prima volta che Brendhagen, originario di Oslo, in Norvegia, fotografa un alce in libertà, ma catturare le immagini di questo alce bianco è stata un’esperienza unica, come ha raccontato ai media.
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Immagine: Roger Brendhagen
“Ho incontrato migliaia di alci nella mia vita, ma quando ho visto questo nelle foreste svedesi, ho quasi perso i sensi, ma grazie a Dio non ho perso la fotocamera. Ho fotografato questo alce nel Värmland in Svezia, nella zona di confine con la Norvegia, secondo i ricercatori, ci sono circa 30 alci con questa mutazione nel Värmland”, ha detto il fotografo.
“Il leggendario alce bianco è apparso per la prima volta nel Värmland occidentale negli anni ’30”, spiega Brendhagen, “non sono albini ma secondo i ricercatori hanno un difetto nel codice genetico, il che significa che il mantello non immagazzina pigmento. Il fenomeno si chiama leucismo, hanno occhi marroni e corna marroni proprio come le alci normali”.
Immagine: Roger Brendhagen
“L’animale può diventare più chiaro, in parte bianco o completamente di colore bianco. Tuttavia, gli occhi, il naso e gli zoccoli hanno spesso una pigmentazione normale, a differenza di quanto avviene con l’albinismo”.
Alci bianchi come questo sono stati avvistati anche in Alaska e in Canada, e anche qui sono molto difficili da avvistare e fotografare.
Molte persone hanno commentato come questa immagine sia una belle più belle e affascinanti dell’anno, e come aggiunga un pizzico di magia allo spirito natalizio.
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