Francesca Proietti Siamo sempre felici di dare belle notizie, soprattutto quando riguardano i nostri amici pelosetti. Un’organizzazione per la protezione degli animali ha chiuso il 17° allevamento di cani da macello per la produzione di carne nella Corea del Sud.
La Humane Society International (HSI), un gruppo di Washington che lotta per i diritti degli animali, ha annunciato di aver chiuso un allevamento che ospitava circa 200 cani, usati per la macellazione e il commercio di carne di cane.
Immagine: Humane Society Internationa
I cani sono stati salvati e portati negli Stati Uniti per essere adottati. La struttura era gestita da un allevatore di nome Kim Il-hwan che lavorava nel settore da circa 40 anni.
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Il sig. Kim ha ricevuto in cambio dalla HSI una somma in denaro e assistenza per trovare un nuovo lavoro.
Il settore del commercio della carne di cane in Corea del Sud attraversa una crisi che diventa sempre più profonda, e il commercio sta diventando sempre più difficile.
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“Non c’è alcun futuro per la carne di cane, sta già morendo e cadrà completamente a pezzi”, ha detto l’allevatore. “E l’allevamento di cani è fisicamente difficile e sto invecchiando, quindi voglio andarmene. 40 anni fa era diverso, ma ora è finita per l’allevamento di cani”.
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Un sondaggio commissionato dalla HSI sembra supportare le affermazioni del sig. Kim: l’84% degli intervistati ha affermato che non mangia o ha smesso di mangiare cani, e quasi il 60% è d’accordo sul divieto legislativo di questo tipo di commercio. Il sondaggio ha anche rilevato che il 57% dei sudcoreani ritiene che il consumo di carne di cane si rifletta in maniera negativa sul paese.
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La chiusura dell’ennesimo allevamento di cani da macello per la produzione di carne è il risultato di una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sud coreana. I cittadini del paese hanno avuto modo di guardare i video che mostrano i maltrattamenti e le terribili condizioni in cui vivono i cani, e ne sono rimasti sconvolti.
Ora si spera che il governo compia un passo avanti per offrire un’alternativa lavorativa agli allevatori e contribuire alla chiusura di tutti gli allevamenti rimasti.
Immagine: Humane Society Internationa
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La carne di cane fa da molto tempo parte della cucina tradizionale sudcoreana, e si ritiene che circa un milione di cani venga mangiato ogni anno. Tuttavia, il consumo della carne di cane è diminuito, diventando persino un tabù tra le giovani generazioni.
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Nel 2018, un tribunale cittadino della città di Bucheon ha stabilito che l’uccisione di cani per la produzione di carne è illegale. Una sentenza che è stata accolta favorevolmente sia dagli attivisti che dai cittadini.
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