Noi di Keblog scriviamo solitamente di nuovi artisti contemporanei, ma queste affascinanti scoperte fatte recentemente da un team di archeologi nella città turca di Zeugma ci ha dato la possibilità di assistere alla scoperta di antica arte greca e romana che non è state viste per migliaia di anni.
Il sito ha catturato l’attenzione della comunità archeologica internazionale quando è stato minacciato dalle inondazioni a causa della costruzione di una diga vicina, nel sud della Turchia, nel 2000. Quando una squadra di archeologi guidato dal professor Kutalmış Görkay dell’Università di Ankara ha iniziato a scavare, ha trovato dei sbalorditivi e ben conservati mosaici di vetro ricchi di colore.
Ricchi mosaici, all’interno di case, decorati con personaggi della mitologia greca. “Erano un prodotto della fantasia del patron. Non era come semplicemente scegliere da un catalogo”, ha detto il professor Kutalmış Görkay ad Archaeology.org. “Pensavano a specifiche scene, al fine di fare una certa impressione al visitatore. Ad esempio, se tu eri un tipo intellettuale a cui piace discutere di letteratura, allora potevi per esempio volere una scena come le tre muse”. La comunità archeologica è stata ispirata a scavare quando ha sentito che la città era inondata da una diga vicina. I Greci chiamarono la città “Seleucia” quando fondarono nel 3° secolo aC. L’impero romano conquistò la città nel 64 aC, rinominandola Zeugma (che significa “ponte” o “attraversare” in greco antico).
Altre info: zeugma.packhum.org
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