I trattamenti per il cancro al seno sono spesso devastanti, tanto che in molti dubitano che nel 100% dei casi siano efficaci, criticando i terribili effetti collaterali che provocano. A 16 anni, Macinley Butson ha deciso che voleva fare qualcosa per proteggere le donne dalle radiazioni in eccesso ricevute durante i trattamenti di radioterapia per il cancro al seno. Ora, ha inventato un dispositivo che potrebbe rappresentare una svolta per rendere le terapie anti cancro più sostenibili.
Il padre e il fratello di Macinley lavorano nel campo della fisica medica, e la ragazzina è sempre stata affascinata dalla scienza. Il suo interesse negli effetti collaterali della radioterapia è nato da una conversazione con suo padre, durante la quale l’uomo ha raccontato la sua esperienza con la radioterapia, nutrendo perplessità sulla sua efficacia. Macinley si è sentita spinta verso la ricerca sull’argomento dopo aver perso una parente a causa del cancro al seno.
La ragazzina, che vive a Wollongong, nel Nuovo Galles del Sud in Australia, ha così iniziato a leggere le riviste scientifiche, ma il loro gergo accademico era per lei quasi incomprensibile.
Immagine: ABC Illawarra, Justin Huntsdale
Così, è andata su YouTube e ha seguito dei tutorial che insegnano come leggere le pubblicazioni scientifiche. Inoltrandosi sempre di più nella sua ricerca, ha trovato un’informazione per lei molto importante: il rame si è dimostrato molto più efficace del piombo nel proteggere la pelle dalle radiazioni.
Immagine: macinleybutson.com
L’adolescente ha visto accendersi la lampadina mentre guardava un film sulle guerre medievali durante una lezione di storia a scuola. Quando ha notato la trama a scaglie dell’armatura, ha avuto l’idea di creare una barriera protettiva indossabile fatta di rame.
È tornata quindi su YouTube e ha cercato dei video su come creare una trama fatta di piccole scaglie. Usando delle scaglie di rame ad alta densità, ha realizzato la sua armatura flessibile e l’ha chiamata SMART Armor: Scale Mail for Radiation Therapy.
Immagine: ABC Illawarra, Justin Huntsdale
Testata in laboratorio, l’invenzione di Macinley ha consentito di ridurre l’esposizione superficiale alle radiazioni in eccesso del 75%. Un risultato straordinario.
Nel 2016, ha vinto il primo posto all’Intel International Science and Engineering Fair, diventando la prima australiana a ricevere questo riconoscimento in 68 anni di storia.
Macinley, che oggi ha 18 anni, sta ora lavorando per portare la sua SMART Armor nelle cliniche e negli ospedali. Segui i suoi progressi sul suo sito web, Twitter, Facebook o Instagram
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