Per i milioni di italiani che soffrono di disturbi d’ansia e di panico, gli attacchi di panico possono essere uno dei sintomi più diffusi e persistenti. E mentre l’esperienza di un attacco di panico è diversa in ogni individuo, c’è una verità universale comune a tutti coloro che ne soffrono: sono terrificanti.
“Quando qualcuno soffre di uno di questi disturbi, è una cosa completamente debilitante”, dice Todd Farchione, uno psicologo presso il Center for Anxiety and Related Disorders alla Boston University. “In parte solo perché le persone riconoscono che quello che stanno vivendo è irrazionale, ma hanno imparato a rispondere in un certo modo a queste situazioni quindi è una risposta naturale a quelle esperienze. Può essere spaventoso.”
Forse uno degli aspetti peggiori degli attacchi di panico è l’incertezza su come si manifestano. Possono verificarsi in qualsiasi momento, anche nel sonno. Questi episodi che inducono una paura estrema hanno picchi di circa 10 minuti, ma gli estenuanti sintomi fisici possono durare molto di più.
Nel tentativo di capire com’è veramente soffrire in queste condizioni, è stato chiesto ad un campione numeroso di persone di spiegare quello che fisicamente sentono durante un attacco di panico. Di seguito trovate alcune descrizioni selezionate, con le relative illustrazioni.
“I miei sono come se non riuscissi a stare in piedi, non riesco a parlare. Tutto quello che sento è una quantità intensa di dolore in tutto il corpo, come se qualcosa mi stia stritolando. Se è un attacco davvero brutto non riesco a respirare, comincio un’iperventilazione e a vomitare”.
“Nei casi peggiori, si può cadere a terra ed essere totalmente incapaci di funzionare. Ci si sente come in un attacco terroristico o come se si fosse inseguiti dai dinosauri. Eppure, anche se desideri correre per salvarti la vita, non ci riesci“
“Sento un formicolio in tutto il corpo e mi vengono le vertigini. Mi sento come se il ghiaccio stesse scorrendo nelle mie vene. Voglio scappare dal mio corpo, ma non posso, ovviamente. La respirazione è debole. Ho il cuore in gola. Panico totale”.
“Ci si sente come se ogni muro si stesse chiudendo verso di me, non riesco a vedere bene e la mia vista diventa improvvisamente irregolare. È come se fossi in un tunnel”.
“È come se decollassi, tranne per il fatto che il motore che ti solleva è la paura e non puoi dirgli di andare via. Ci si sente come sulle montagne russe e una scarica di adrenalina, ma sei seduto”.
“Ci si sente come intrappolati e soffocati, come se l’edificio fosse in fiamme, senza scampo. Una sensazione di panico e di spavento”.
“Ci si sente come se la gola fosse strozzata. Le mie braccia cominciano a formicolare perché respiro superficialmente e non ricevo abbastanza ossigeno, il che ovviamente mi terrorizza ancora di più”.
“Mi sento come se avessi bisogno di scappare, uscire e correre, perché se non lo faccio, potrei morire.”
“Ci si sente come se tutto ad un tratto, qualsiasi cosa intorno a te ti stia guardando, ti stia sentendo, succhiando l’aria fuori da te, ti stia togliendo la terra da sotto i piedi”
“La prima volta ho pensato che stavo avendo un ictus, il mio viso si è intorpidito dopo la sensazione di formicolio e punture di aghi“.
Per ricevere informazioni e contattare persone con gli stessi disturbi, visitate il sito della Lega Italiana contro i Disturbi d’ansia, da Agorafobia e da attacchi di Panico: www.lidap.it
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