Ancora oggi, i problemi di salute mentale sembrano essere un tabù, qualcosa di cui vergognarsi, e per questo non se ne discute mai abbastanza. Tranne quando questi problemi sfociano in episodi tragici come un suicidio, ma allora è troppo tardi. L’autolesionismo, o auto-danno intenzionale, è un comportamento che spesso passa inosservato perché chi ne soffre nasconde molto bene i segni. L’autolesionismo implica il procurare, in maniera più o meno consapevole, danni rivolti alla propria persona, sia in senso fisico che in senso astratto, e colpisce quasi una persona su cinque in tutto il mondo, soprattutto adolescenti.
L’autolesionismo può essere un modo per affrontare un’angoscia profonda o un dolore emotivo. Può aiutare a esprimere sentimenti che non si riesce ad esprimere a parole, a fuggire dalla vita o liberarsi momentaneamente dalla sofferenza emotiva.
A differenza delle persone che si suicidano, le persone autolesioniste non cercano di uccidersi. Al contrario, spesso si auto infliggono lesioni per sentirsi vive piuttosto che intorpidite, perché l’atto di farsi male rilascia endorfine. L’autolesionismo è molto pericoloso e si può facilmente finire in ospedale. Ma qualcuno è riuscito a superare questo comportamento e ha condiviso su internet il proprio metodo per combatterlo: l’arte.
“Il mio terapista mi ha detto che, invece di farmi del male, dovrei disegnare qualcosa di carino nel punto che avrei intenzione di tagliare. Questo è il risultato. E funziona, onestamente. Se stai lottando contro autolesionismo, lo consiglio davvero. (Assicurati di usare un pennarello e non una penna perché le penne possono ferirti!)”, dice la ragazza nel suo post.
Si può disegnare quello che si vuole, ma è stato suggerito di usare degli esempi di arte zentangle. Su Amazon trovi diversi libri con esempi, eccone alcuni: The Great Zentangle Book, Zentangle. Lo zen e l’arte dei ghirigori. 50 disegni, progetti e idee a cui ispirarsi per fare arte meditando e Let’s Tangle! the Art of Zentangle.
L’arte zentangle è non figurativa e non pianificata, quindi puoi concentrarti su ogni tratto e non preoccuparti del risultato. Non esiste “su” o “giù” nell’arte Zentangle, puoi facilmente creare un disegno tenendo sempre la mano in una posizione rilassata. Non è necessario sapere che aspetto avrà il disegno per iniziare a crearlo. Devi solo conoscere i passaggi, e il risultato sarà una piacevole sorpresa.
Immagine: flori.art
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Riguardo le ferite già inflitte, c’è chi ha coperto le cicatrici con tatuaggi.
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Immagine: plainpilgrim
Immagine: flori.art
Ecco un paio di video che mostrano l’arte zentangle in azione:
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