Molte autorità in Cina hanno ordinato ai loro residenti di sbarazzarsi dei loro cani e gatti, minacciando di abbattere gli animali in caso di inadempienza. Le ordinanze sono state emanate in seguito ai timori di ulteriore diffusione del coronavirus 2019-nCoV. Comuni e amministrazioni locali hanno ricevuto ordini dall’alto: queste misure vanno intraprese per contrastare il contagio. Un villaggio nell’Hebei ha ordinato a tutti i cittadini di “gestire” i loro animali domestici entro cinque giorni, altrimenti i funzionari “se ne occuperanno” una volta per tutte. Un’altra amministrazione locale nello Shaanxi ha ordinato a tutti di “considerare la situazione generale” e di “smaltire” immediatamente i loro cani e gatti.
Immagine: Zhou Tianxiao
Gli ordini sono stati diramati in seguito alle dichiarazioni della professoressa Li Lanjuan della Commissione Nazionale Cinese per la Salute, seconda la quale i proprietari di animali domestici dovrebbero prestare particolare attenzione ai loro animali perché il virus “si diffonde tra i mammiferi”. D’altra parte, l’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che non sono state trovate evidenze sulla possibilità di contagio del virus a cani o gatti.
Nella stessa Wuhan, la città focolaio di questo coronavirus, un distretto ha vietato ai suoi residenti di lasciar uscire i loro gatti, cani e altri animali, minacciando di abbattere e seppellire gli animali che verranno avvistati.
Immagine: Zhou Tianxiao
Secondo l’organizzazione umanitaria Humane Society International, ordinanze simili sono state emesse in province e comuni di tutta la Cina, tra cui Pechino, Tianjin, Shandong, Heilongjiang, Hebei, Wuhan, Shanxi e Shanghai.
La città di Anshan, nella provincia di Liaoning, ha vietato ai residenti di far volare i loro piccioni e ha ordinato che tutti i piccioni selvatici vengano abbattuti.
Molte persone stanno comprando mascherine per cani contro il contagio da coronavirus.
Immagine: Zhou TianxiaoSegui Keblog su Google News!