La ragazzina era disperata. Il papà, che era l’unica fonte di reddito, ha perso il lavoro in seguito all’emergenza per il coronavirus Covid-19 e non avevano da mangiare. Così, di sua iniziativa, una dodicenne ha deciso di chiamare il 112 e chiedere aiuto. “Abbiamo fame, mio padre non lavora più e il frigorifero è vuoto, aiutateci vi prego!”, avrebbe detto la ragazzina. A rispondere alla richiesta di soccorso è stata la Centrale Operativa dei Carabinieri della Compagnia di Vergato, nel Bolognese. L’operatore che ha risposto ha cercato di tranquillizzarla e ha inviato una pattuglia a casa della famiglia, composta da due genitori e due figli.
Immagine: armadeicarabinieri
I militari giunti sul posto hanno accertato che la situazione descritta dalla ragazzina era reale, non avevano veramente più niente da mangiare, quindi si sono recati al più vicino supermercato e hanno acquistato una scorta di generi alimentari: latte, pasta, uova, farina, carne, biscotti, frutta, verdura e altro scatolame di vario genere che hanno subito consegnato alla famiglia, riconoscente per l’aiuto.
Il bel gesto dei carabinieri ha conquistato tutti.
Segui Keblog su Google News!