Non sono nemmeno riusciti a mettergli le manette, i suoi polsi erano troppo piccoli. Messaggi e commenti di sdegno arrivano da tutto il mondo contro la polizia della Florida e un istituto scolastico che si sono resi protagonisti di un episodio intollerabile. Degli agenti di polizia hanno infatti arrestato un bambino di 8 anni con bisogni speciali. Il bambino si trovava nella sua scuola al momento dell’arresto.
L’accaduto risale al 2018, ma recentemente l’avvocato per i diritti civili Benjamin Crump ha pubblicato su Twitter un video, registrato dalla bodycam di uno degli agenti, che mostra quello che è successo alla Gerald Adams Elementary School di Key West il 14 dicembre 2018.
Ecco il video dell’arresto del bambino di otto anni:
Unbelievable!! @KWPOLICE used “scared straight” tactics on 8yo boy with special needs. He's 3.5 ft tall and 64 lbs, but they thought it was appropriate to handcuff and transport him to an adult prison for processing!! He was so small the cuffs fell off his wrists! pic.twitter.com/iSTlXdKas6
— Ben Crump (@AttorneyCrump) August 10, 2020
Il video mostra il bambino piangere davanti agli agenti, mentre un poliziotto gli dice: “Sai dove stai andando? Andrai in prigione”
Dopo aver pronunciato queste parole, l’agente gli ordina di mettersi faccia al muro affinché possa perquisirlo e ammanettarlo
“Capisci che è molto serio, ok? Mi dispiace, ma mi costringi a farlo. Il fatto è che hai commesso un errore e ora è il momento di imparare e crescere, giusto? Non ripetere lo stesso errore di nuovo”, ha detto l’agente.
Secondo il rapporto dell’arresto, il bambino è stato arrestato per aver presumibilmente preso a pugni un insegnante che gli aveva chiesto di “sedersi correttamente” mentre mangiava. L’alunno usufruiva anche di un programma educativo personalizzato della scuola perché aveva bisogni speciali.
Rendendosi conto che le manette erano troppo grandi per i polsi del bambino, un altro agente dice di lasciar stare.
L’avvocato Crump, che rappresenta anche la famiglia di George Floyd, ha annunciato una causa civile contro contro gli agenti coinvolti, i dirigenti scolastici, la città di Key West e il distretto scolastico della contea di Monroe.
Crump, accompagnando il video pubblicato su Twitter, ha scritto: “Incredibile !! @KWPOLICE ha usato tattiche intimidatorie su un bambino di 8 anni con bisogni speciali. È alto 1 metro e pesa 29 chili, ma hanno pensato che fosse appropriato ammanettarlo e portarlo in una prigione per adulti per processarlo!! Era così piccolo che le manette gli cadevano dai polsi!”
Più avanti nel video, si vedono gli agenti scortare il bambino fuori dall’edificio scolastico e farlo entrare nell’auto della polizia
Secondo l’avvocato Crump, il giorno dell’accaduto il bambino era stato affidato a un insegnante sostituto che non aveva consapevolezza o preoccupazione dei bisogni dell’alunno, e che ha aggravato la situazione usando le mani per spostarlo con la forza.
Il distretto scolastico della contea di Monroe non ha voluto commentare l’accaduto, mentre il capo della polizia di Key West, Sean T. Brandenburg, ha dichiarato che, sulla base del rapporto, sono state seguite le procedure operative standard.
Il bambino è stato poi portato al centro di detenzione della contea di Monroe
Tu che ne pensi? Diccelo nei commenti.
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