51 tra le cose più belle e straordinarie che le persone hanno trovato in Natura

Degli studi effettuati in vari paesi del mondo hanno evidenziato come le persone tendono a trascorrere sempre meno tempo all’aria aperta, e questo a prescindere dalle condizioni meteo. Sembra che, con l’avvento della tecnologia (smartphone e servizi di streaming), troviamo meno motivi per uscire, perché in casa c’è “tutto ciò di cui abbiamo bisogno”. In realtà, la scienza evidenzia come il non trascorrere abbastanza tempo nella natura può causare disturbi sia mentali che fisici.

La ricerca mostra che quando le persone trascorrono più tempo in campagna, nei parchi o negli spazi verdi in genere, i livelli di ansia si riducono, l’umore migliora e i livelli di serotonina e dopamina, gli ormoni del benessere che aiutano a sentirsi più rilassati e felici, aumentano.

Essere vicini alla natura, che si tratti di fare escursioni, una passeggiata al parco o essere semplicemente circondarci dalle piante, ci aiuta a liberarci dallo stress. Persino il solo guardare fuori dalla finestra e osservare il verde può ridurre i livelli di stress.

Trascorrere del tempo all’aperto, nella Natura, può aumentare i livelli di endorfine, che sono sostanze chimiche che aiutano a ridurre lo stress e ad aumentare la felicità.

Stare all’aria aperta ci espone anche alla luce del sole, che ci consente di sintetizzare vitamina D, che a sua volta ci aiuta con ossa, muscoli, sistema immunitario e nervoso. Stare sempre in casa e condurre una vita sedentaria può causare problemi al sistema cardiocircolatorio, dolori alle articolazioni e persino problemi alla vista.

Le cattive abitudini coinvolgono anche lo stile di vita dei bambini italiani. Una ricerca conoscitiva realizzata da IPSOS per Save the Children e Kraft Foods Italia sugli stili di vita dei bambini e dei ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni nel nostro paese ha evidenziato che il 59% passa il proprio tempo libero al chiuso, il 38% mangia davanti alla TV e un quinto non fa abitualmente colazione a casa. Molti praticano attività sportive, ma soprattutto al chiuso, e l’auto è il mezzo più usato.