A nessuno piace fare il bucato, anche perché la biancheria sporca si accumula molto velocemente e i lavaggi sono frequenti. Per quelli che cercano un’alternativa, l’azienda Organic Basics di Copenhagen ha la soluzione: biancheria intima ad alta tecnologia NASA ed eco-compatibile che pare possa essere indossata per settimane senza essere lavata.
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Immagine: organicbasics.com
Questa biancheria intima è disponibile in molti modelli come boxer, mutande, calze, canottiere e persino asciugamani fatti di nylon riciclato meccanicamente da fibre di scarto da lavorazione industriale e scarti di tessitura, che consumano l’80% in meno di acqua e creano il 90% in meno di emissioni di CO2. Un po’ come quei costumi da bagno fatti di plastica riciclata di cui vi avevamo parlato tempo fa. Inoltre, questi capi di abbigliamento restano freschi molto più a lungo grazie all’aggiunta di argento, che uccide il 99,9% di tutti i batteri e gli odori. L’aggiunta di questo metallo è stata ispirata dalla NASA, che utilizza l’argento per purificare l’acqua per gli astronauti.
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Organic Basics ha aperto i suoi shop per la prima volta nel 2015, per offrire un abbigliamento prodotto in maniera responsabile e che fosse sostenibile dal punto di vista ambientale.
Nel 2017 l’azienda ha deciso di ricorrere al crowdfunding per realizzare questa idea e ha raccolto più di 155.000 dollari, diventando l’azienda di moda della Scandinavia che ha avuto più successo nella raccolta fondi. Ora, Basic Organic è tornata con una nuova idea, Silvertech 2.0., una biancheria intima anti-odore tecnologicamente avanzata e realizzata in nylon riciclato al 100%.
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La linea Silvertech 2.0 non solo viene prodotta utilizzando materiali sostenibili, ma riduce l’impatto sul consumatore riducendo la necessità di lavaggi frequenti. “Risparmi tempo e denaro mentre riduciamo lo spreco di acqua ed energia”, spiega Mads Fibiger.
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Fibiger, cofondatore della Organic Basics, spiega: “I cattivi standard del settore rendono l’industria della moda la seconda industria più inquinante al mondo, ma il fatto è che i due terzi dell’impatto ambientale dell’abbigliamento sono creati dal consumatore”, riferendosi a lavaggio e asciugatura.
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Organic Basics afferma inoltre che per ogni ordine effettuato rimuovono 100 chili di CO2 dall’atmosfera investendo nel Koru Wind Farm di Canakkale, in Turchia, una centrale di energia eolica.
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Tu compreresti questa biancheria intima eco-compatibile o pensi ci siano modi più utili per minimizzare il tuo impatto ambientale? Dacci qualche idea nei commenti!
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