Francesca Proietti Non capiremo mai come si possa uccidere un animale per sport, per puro divertimento. Si tratta, tra l’altro, di una lotta spesso impari, ma nella quale può succedere che gli animali riescano in qualche modo a reagire e contrattaccare, anche fosse l’ultima loro azione. Chris McSherry, un cacciatore australiano, è rimasto ferito da un bufalo che aveva centrato con delle frecce scoccate dal suo arco durante una battuta di caccia, finendo in ospedale con un buco grande come una lattina nel ginocchio e uno squarcio di 20 centimetri sotto una natica.
McSherry, 35 anni, ha avvistato l’animale a Port Bradshaw, e gli ha tirato due frecce. Il bufalo di 800 kg è riuscito a fuggire nonostante fosse ferito, ma il cacciatore ha seguito le tracce di sangue, è riuscito ad individuare nuovamente l’animale e a lanciargli altre due frecce. Pensava di averlo ormai ucciso e si è così avvicinato all’animale a terra, ma il bufalo, in un ultimo slancio di rabbia, è riuscito a caricare l’uomo e ad incornarlo due volte.
Attenzione: le immagini che seguono potrebbero urtare gli animi più sensibili.
Immagine: Facebook
“Sono riuscito a voltarmi e fare circa tre passi prima che lui mi raggiungesse e mi infilzasse nella parte superiore della coscia, spingendomi in avanti”, ha detto il cacciatore. Sono caduto a terra e mi ha incornato di nuovo, infilzandomi la gamba destra e lanciandomi per circa tre metri”.
Immagine: Facebook
Il bufalo è purtroppo morto poco dopo in seguito alle ferite riportate. McSherry è stato portato di corsa all’ospedale più vicino e poi trasferito in elicottero all’ospedale di Darwin, dove è stato operato.
Il cacciatore ha postato le immagini delle sue ferite sul suo profilo Facebook, ma le ha in seguito rimosse scrivendo un post nel quale comunica di non accettare nuove amicizie a causa delle minacce ricevute.
Immagine: Facebook
In fin dei conti, al cacciatore è andata bene dato che le conseguenze della reazione del bufalo avrebbero potuto essere molto peggiori. Ma nonostante McSherry sia consapevole di ciò, ha già dichiarato che tornerà a cacciare tutte le volte che potrà. E magari conserverà dei trofei in ricordo delle sue imprese.
Immagine: Facebook
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