La polizia della contea del North Yorkshire, in Inghilterra, indaga su un episodio di violenza avvenuto il 26 dicembre vicino il villaggio di Badsworth, che ha visto coinvolti un gruppo di attivisti contro la caccia alla volpe, appartenenti all’organizzazione Sheffield Hunt Saboteurs, e un gruppo di cacciatori irritati dalla presenza degli animalisti.
Un video pubblicato dai “sabotatori della caccia”, che trovate più sotto, mostra un cacciatore con una volpe morta in mano che urla e insegue uno dei veicoli degli animalisti. Una volta raggiunta l’auto, il cacciatore colpisce ripetutamente la parte laterale della macchina con il corpo dell’animale, lasciando macchie di sangue sui finestrini.
Un gruppo di animalisti in Inghilterra ha scovato dei cacciatori che praticavano illegalmente la caccia alla volpe utilizzando dei cani
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
La Camera dei Comuni ha approvato nel Novembre 2004 una legge che proibisce la caccia alla volpe con i cani in Inghilterra.
Uno dei cacciatori ha avuto una reazione violenta, ha inseguito l’auto degli attivisti…
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
… e, una volta raggiunta, l’ha colpita con una volpe che aveva appena ucciso
Immagine: Sheffield Hunt SaboteursImmagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Gli animalisti credono che il cacciatore protagonista dell’aggressione e le persone che lo hanno accompagnato abbiano agito crudelmente con le volpi catturate, eludendo la legge sulla caccia ed esibendo una violenza su cui la polizia deve indagare e che verrà portata in tribunale.
L’episodio è stato filmato dal gruppo di attivisti, che ha postato il video su Facebook
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt SaboteursIl cacciatore violento ha colpito l’auto diverse volte
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
La violenta reazione del cacciatore è stata usata dagli Sheffield Hunt Saboteurs per ribadire sui social network la loro posizione radicalmente contraria alla tradizionale caccia alla volpe che viene praticata in questa contea inglese.
Ecco il video dell’accaduto:
Gli animalisti affermano che ancora oggi, 15 anni dopo l’approvazione della legge sulla caccia che limita buona parte delle attività tradizionali di caccia alla volpe in Inghilterra e Galles, il 26 dicembre (giorno di Santo Stefano) si svolgono centinaia di cacce alla volpe illegali.
Gli attivisti controllano la zona da tempo e questa non è la prima volta che viene praticata caccia illegale
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
I cacciatori arrivano sul posto e scaricano i cavalli
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Poi, utilizzano i cani per cacciare le volpi
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Spesso i cacciatori aggrediscono gli animalisti
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
La polizia sta investigando sugli episodi di violenza
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Il 30 dicembre, quattro giorni dopo l’episodio su cui indaga la polizia, i “sabotatori della caccia” sono tornati sul posto per verificare se i cacciatori stessero ancora praticando la caccia alla volpe con l’utilizzo dei cani. Anche in questo caso, i cacciatori hanno reagito violentemente contro gli animalisti, inseguendo alcuni degli attivisti e impedendo loro di fotografare i cani usati nella caccia.
Quando gli attivisti sono tornati sul posto qualche giorno dopo, c’erano ancora cacciatori che praticavano illegalmente e che hanno nuovamente aggredito gli animalisti:
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
L’incidente avvenuto il 26 Dicembre scorso fa parte di un lungo elenco di denunce presentate dai “sabotatori della caccia” riguardo presunte violazioni della legge contro la caccia alla volpe con i cani. In altre occasioni, come lo scorso novembre e dicembre, sono state mostrate immagini delle attività illegali dei cacciatori in questa contea inglese.
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
Immagine: Sheffield Hunt Saboteurs
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i cacciatori vanno sterminati senza pietà, loro e tutta la loro progenie, nessuno escluso…nemmeno i bambini