Vittoria per tutti gli amanti degli animali grazie ad una sentenza storica di un tribunale spagnolo che ha condannato due cacciatori, colpevoli di aver illegalmente ucciso un lupo, al pagamento di una multa di 57.000 euro. Una sentenza che ha impiegato del tempo ad arrivare, ben 5 anni dall’accaduto, ma che è stata accolta con favore da Ecologistas en Acciòn, una delle associazioni animaliste che ha seguito il caso, dato che si tratta della prima sentenza di condanna in Spagna per l’uccisione di un lupo.
L’accusa ha dimostrato che uno degli imputati è stato responsabile dell’uccisione di un esemplare di lupo iberico, una specie protetta, mentre un altro ha partecipato alla battuta di caccia senza una licenza ed è stato accusato di possesso illegale di armi.
Immagine: Voluntariado Nacional para Censo del Lobo Ibérico
Negli ultimi anni, la Guardia Civile è intervenuta in vari casi di uccisioni di lupi, ma fino ad oggi non era stata ottenuta nessuna sentenza come quella di Avila.
La sentenza del Tribunale penale n. 1 di Ávila ha condannato ciascuno degli accusati al pagamento di 100 euro al giorno per 8 mesi (24.000 euro a persona) più 9.000 euro di risarcimento alla Junta de Castilla y León (l’organo di governo e amministrazione della comunità autonoma spagnola di Castiglia e León), per un totale di 57.000 euro.
Immagine: Guardia Civil
Entrambi i condannati non potranno praticare nessun tipo di caccia per tre anni. La sentenza può essere impugnata dinanzi a una corte d’appello entro 10 giorni.
Immagine: Guardia CivilSegui Keblog su Google News!