Il mondo è pieno di cani e gatti abbandonati, che non conoscono coccole, attenzioni, giacigli caldi e comodi, e che non hanno mai ricevuto amore. Questi animali vagabondano nelle città, nelle periferie, e il loro destino è il più delle volte nefasto. In alcuni casi finiscono in canili e gattili, dove volontari si occupano di loro meglio che possono (ma non sempre è così, purtroppo), nell’attesa che un qualche miracolo avvenga. Perché, come sappiamo, solo i più giovani hanno buone probabilità di essere adottati. Per fortuna, sulla Terra ci sono persone dal cuore d’oro che scelgono di salvare gli animali più sofferenti. Non si curano del loro aspetto, non guardano l’età, ma percepiscono il bisogno estremo di cure e amore di queste creature. Ed è la storia che vi raccontiamo oggi. La statunitense Lauren Smith Greeno dedica la sua vita alla cura degli animali bisognosi. Aiuta nei canili e accoglie nella sua casa cani abbandonati finché non trovano una famiglia. Un giorno la donna, già proprietaria di tre cani, ha visto sulla pagina Facebook di Charlie’s Crusaders Pet Rescue la foto del cane più triste del mondo, e ha subito capito che era arrivato il momento di accogliere un nuovo membro in famiglia.
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Questa è Ginnie. È rimasta in canile per 6 mesi perché nessuno la voleva. È stata allontanata dai suoi precedenti proprietari per maltrattamenti
“Sono felice di darle tutte le coccole, i baci e le carezze sulla pancia che merita. Tutto quello che voleva era una famiglia che la amasse, e sono felice che siamo noi quella famiglia”, ha detto Lauren in una intervista.
Ginnie era incatenata e non aveva mai conosciuto gentilezza e amore
Quando Lauren l’ha vista sulla pagina Facebook del canile, si è subito innamorata e dopo una settimana di scartoffie Ginnie era in viaggio verso la sua nuova casa
gendry_baratheon_greeno“Ginnie sta andando benissimo ed è viziatissima. Dorme con me ogni notte e ha tutte le attenzioni e le premure che merita. Quando lavoro, si siede accanto a me con un osso da masticare e mi fa compagnia. Ma le piace passare il tempo anche con i suoi fratelli”.
Nella sua nuova casa Ginnie ha trovato ad aspettarla tre fratelli
“Ginnie è gentile e affettuosa, ed è una grande coccolona. Se sono su una sedia, lei vuole sempre sedersi sulle mie ginocchia ed essere tenuta in braccio e se sono a letto, vuole dormire tra le mie braccia. Ogni volta che i miei occhi incontrano i suoi, scodinzola sempre e si avvicina per un abbraccio e un bacio. Negli ultimi 3 mesi ha anche scoperto un nuovo amore per i giocattoli e le palline da tennis”.
Questa è Ginnie la prima volta che si è sdraiata su un letto. Si è addormentata quasi all’istante
gendry_baratheon_greeno“Quando ho visto la foto di Ginnie su Facebook, con i suoi grandi occhi marroni tristi, il mio cuore si è spezzato. Era sera ed era troppo tardi per chiamare il canile, quindi ho inviato loro un’e-mail e poi ho chiamato non appena hanno aperto la mattina dopo. Ho firmato i documenti per l’affidamento lunedì e quella domenica Ginnie era a casa nostra. Poco dopo essere salita nella nostra macchina mi è saltata in grembo e ha iniziato a soffocarmi di baci. Ho pianto. Era così fiduciosa e bisognosa di amore”.
Ginnie si è inserita perfettamente in famiglia e ha legato subito con i fratelli
“Ginnie faceva parte di una cucciolata confiscata ai precedenti proprietari per negligenza/abbandono. I cuccioli erano attaccati a corte catene fuori da una proprietà, senza un posto asciutto dove stare. Sono stati portati in un primo canile, in lista per l’eutanasia, poi per fortuna sono arrivati i volontari di Charlie’s Crusaders Pet Rescue e le cose sono andate per il meglio. I fratellini di Ginnie sono stati adottati subito ma lei è rimasta in attesa per sei mesi perché nessuno la voleva”.
Lauren sta cercando di far superare a Ginnie il trauma della situazione che ha vissuto precedentemente. “Ha ancora paura di essere lasciata fuori. Esce per fare i suoi bisogni senza farsi prendere dal panico ma ritorna subito dentro. E non vuole stare fuori da sola. Ma ci stiamo lavorando e le cose stanno migliorando”. Inoltre, Ginnie sta facendo una cura per la filariosi, ma il problema sembra quasi risolto.
“I miei cani sono l’incarnazione dell’amore; l’amore nella sua forma più pura, che esprimono con tutto il loro essere. Amarli ed essere amati da loro mi dà tanta gioia”.
Ginnie siamo felici per te, e ti auguriamo buona e lunga vita!
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