La società Miniwiz, con sede a Taipei, dimostra come sia possibile arredare completamente uno spazio contemporaneo, senza dimenticare il gusto e l’eleganza, utilizzando rifiuti. L’azienda, in collaborazione con PENTATONIC, dopo aver acquisito materiali scartati, tessili, tecnologici e metallici, li ha trasformati in divani, letti, tappezzeria e persino tazze e bicchieri, senza utilizzare colla o VOC chimico tossico, ed ha arredato 400 metri quadri nel centro di Milano.
Lo spazio è stato rinominato House of Trash e trasmette un chiaro messaggio a tutto il settore: non solo è possibile utilizzare materiali riciclati per creare elementi di alto design, ma non esistono scuse per non farlo. House of Trash è arredata completamente con elementi fatti con la spazzatura, che a loro volta, grazie al particolare trattamento effettuato da Miniwiz, potrebbero essere riciclati nuovamente in un ciclo infinito. Anche l’opera d’arte dell’acclamato artista francese Mode2, è stata creata su materiali riciclati.
Lo spazio, che non è aperto al pubblico, è in parte casa, in parte ufficio e in parte showroom e verrà utilizzato dai professionisti del settore per dare vita a collaborazioni e progetti che riguardano la sostenibilità e l’eco-compatibilità. “Non abbiamo più scuse per progettare e produrre qualsiasi cosa in cui il materiale non provenga dai rifiuti” afferma con fermezza Miniwiz. E noi siamo assolutamente d’accordo.
Altre info: Miniwiz | Facebook | YouTube | Pentatonic
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