Il Parco nazionale di Yosemite, che si trova tra le contee di Mariposa e Tuolumne nello Stato della California, con un numero di 3, 5 milioni di visitatori ogni anno è tra i più frequentati degli Stati Uniti. Molte le attrattive del parco che dal 1984 è stato designato come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per le sue spettacolari cime granitiche, le sue cascate, i ruscelli limpidi, le sequoie giganti ed in generale per la biodiversità.
Tra i luoghi di maggiore interesse ci sono le Cascate Yosemite Falls che nel loro punto più alto raggiungono i 730 metri di altezza. Ed è proprio in questo periodo dell’anno che queste cascate offrono uno spettacolo, oserei dire, incandescente! Ebbene si, a fine febbraio se alcune condizioni lo permettono, le cascate si accendono di un bagliore rosso arancione. Per dieci minuti il fenomeno, conosciuto con il nome di Yosemite Firefall, rende l’acqua che cade dalla formazione rocciosa El Capitan, color fuoco vivo.
I fattori che causano tale fenomeno sono diversi: deve esserci abbastanza neve nel mese di febbraio, che allo scioglimento deve riversare l’acqua nella cascata; in secondo luogo deve fare abbastanza caldo per permettere alla neve di sciogliersi, ed infine il cielo ad occidente deve essere abbastanza limpido da permettere ai raggi del sole di colpire l’acqua della cascata. Uno spettacolo magico che viene immortalato ogni anno da visitatori e fotografi professionisti.
Altre info: Parco nazionale di Yosemite | Instagram
Ecco come appaiono le Cascate Yosemite Falls durante il giorno
Ed ecco invece il loro aspetto al tramonto
Il fenomeno ottico conosciuto come Yosemite Firefall accende le cascate di arancione e rosso fuoco
Il fenomeno ha bisogno di una combinazione di diversi fattori per realizzarsi
Si verifica a fine febbraio, quando la neve si è sciolta e si riversa dalla cima di El Capitan
Lo spettacolo di fuoco dura solamente 10 minuti
Si verifica al tramonto in presenza di cielo limpido: i raggi del sole colpiscono la cascata e la “infuocano”
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