Attivisti per la protezione degli animali stanno protestando contro il trattamento inferto ai cavalli da trasporto, utilizzati per trainare le carrozze dei turisti, dopo che una cavalla di nome Aisha è crollata a Central Park, New York. La cavalla è collassata a causa di una crisi cardiaca ed è stata “umanamente eutanizzata”, come hanno detto al Historic Horse-Drawn Carriages of Central Park.
Edita Birnkrant, direttrice di NYCLASS, un’associazione che promuove strade più pulite, vivibili e sicure, ha raccontato: “Invece di chiamare un veterinario qualificato per aiutare questa cavalla, diversi conducenti di carrozze l’hanno legata con delle corde, l’hanno spinta, l’hanno tirata su un rimorchio e riportata nella stalla”, dov’è stata soppressa.
Video: Julie Marie Cappiello
Gli attivisti si sono riuniti per una protesta nel parco e per chiedere di porre fine a quelli che ritengono dei maltrattamenti ingiustificati verso gli animali.
In molti stanno chiedendo al sindaco DeBlasio di affidare al NYPD una rapida indagine sul caso, e di ritirare, fino al termine delle indagini, il patentino al conducente.
“Far lavorare i cavalli sull’asfalto scivoloso per lunghi periodi di tempo senza cura e nutrimento adeguati è ingiustificabile”, ha detto Marty Irby, direttore esecutivo di Animal Wellness Action, il movimento per la protezione degli animali in America.
Video: NYCLASS
“Il popolo americano non tollererà più questi incidenti nella nostra società moderna, questo non è il 1820, è il 2020”.
Video: NYCLASS
Il sindaco di New York Bill DeBlasio ha promesso una riforma in un tweet: “Il video di un cavallo che è crollato ed è morto ieri a Central Park è doloroso e dice molto su un problema presente da tempo. Abbiamo compiuto dei progressi concreti nel benessere degli animali, ma dobbiamo andare oltre. La squadra investigativa che si occupa delle crudeltà sugli animali del NYPD sta investigando e otterrà risposte”.
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