Clownville, una serie fotografica di ritratti grotteschi di clown terrificanti, è il lavoro del fotografo di origine francese Eolo Perfido. Perfido dice di essere stato ispirato dalle stelle del cinema muto come Buster Keaton e Charlie Chaplin, che erano costrette ad esagerare le proprie emozioni perché non potevano parlare.
I Clown moderni hanno fatto la loro prima comparsa alla fine del 18° secolo, ed erano associati ai circhi e alle commedie. La parola stessa deriva da una radice linguistica scandinava che significa “goffo, rozzo”. Questo è il motivo per cui la fotografia di Perfido è così inquietante, perché ha trasformato qualcosa di divertente e gioioso in un incubo.
Eolo Perfido ora vive in Italia. Il suo lavoro è stato trattato su riviste come New York Times, Communication Arts, Panorama First, Vision, Vogue Russia, GQ Russia, L’Espresso e Computer Arts. Valeria Orlando ha curato il trucco per Clownville.
Altre info su eoloperfido.com e valeriaorlando.com.
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