42 coincidenze così incredibili che possono far credere nel destino

Sincronicità è una parola coniata dallo psicologo svizzero Carl Jung per descrivere un legame tra due eventi che avvengono in contemporanea, connessi tra loro, ma non in maniera causale, cioè non in modo tale che l’uno influisca materialmente sull’altro. Questi due eventi apparterrebbero, piuttosto, a un medesimo contesto o contenuto significativo.

Jung credeva che molti eventi solitamente considerati “coincidenze” non fossero in realtà dovuti al caso, ma che fossero direttamente correlati alla mente dell’osservatore e servissero a fornire una forte intuizione e una guida.

Un esempio di un evento sincronico nella vita di Carl Jung ha avuto luogo durante una sessione di terapia con una sua paziente, una donna molto colta e razionale. La donna iniziò a descrivere un sogno di uno scarabeo d’oro (un costoso gioiello). Mentre la paziente descriveva il coleottero, Jung udì picchiettare alla finestra dietro di lui, la aprì e apparve uno scarabeo verde-oro vivo, non originario della zona.

Stupito, Jung afferrò rapidamente lo scarabeo, si avvicinò alla donna e disse: “Ecco il tuo scarabeo”. Questo evento fu sufficiente per aiutare la donna ad uscire dalla sua visione del mondo eccessivamente razionalistica e a connettere il mondo dei sogni alla sua vita reale, una rivelazione fondamentale nella psicologia junghiana.

Ti è mai capitato di pensare ad una persona e questa ti chiamasse subito dopo? O hai mai sognato di trovare qualcosa di prezioso e pochi giorni dopo l’hai trovato? Secondo Jung, questi sono esempi di sincronicità.

Si possono osservare esempi di sincronicità nella vita di tutti i giorni, è sufficiente essere abbastanza attenti per coglierli. Ad esempio, se desideriamo avere una relazione con l’amore della nostra vita, potremmo essere presentati a delle persone che ci possono portare verso di lei/lui. Ogni incontro è un evento di sincronismo che ci sta indirizzando verso il nostro obiettivo, secondo Jung.

Certo, può succedere che il nostro obiettivo non sia necessariamente ciò che ci renderà effettivamente felici, ma quello è un altro discorso.

Jung suggerisce che la capacità di riconoscere eventi di sincronismo può essere esercitata e migliorata attraverso una maggiore consapevolezza e la capacità di cogliere e analizzare le diverse circostanze in cui ci si trova.

Secondo Jung, sviluppando una maggiore capacità di riconoscere i sincronismi negli eventi quotidiani, è possibile scoprire nuove idee, incontrare persone significative e aprire le porte a una vita più felice.

E tu hai mai vissuto una coincidenza che ti ha fatto vedere la vita in maniera diversa? Diccelo nei commenti!