Gli animali, sia reali che fantastici, occupavano un posto importante nell’arte e nel pensiero medievali. Le raffigurazioni degli animali erano, per gli artisti, parte del loro vocabolario decorativo. Solo che, nel Medioevo, le persone non potevano semplicemente cercare su internet le immagini di animali esotici come facciamo oggi. Prendete ad esempio i leoni. Andare a vederli di persona era poco pratico, e i libri illustrati si riducevano ai cosiddetti bestiari. Così, ci si basava sostanzialmente sulle informazioni che viaggiavano attraverso il passaparola.
Se avete mai giocato al gioco del telefono, potete immaginare il risultato di questi passaparola. Ma se volete vedere come gli artisti medievali raffiguravano i leoni (e altri grandi felini), abbiamo una raccolta di immagini da ammirare. Date un’occhiata qui sotto e ricordate che la classifica la decidete voi votando i vostri leoni preferiti!
Nel Medioevo, le raffigurazioni di animali portavano con sé una ricca varietà di associazioni simboliche, spesso tratte dal passato. Gli animali servivano anche come veicoli per allegorie religiose e precetti morali.
I bestiari erano testi che descrivevano gli animali, sia reali che immaginari. Nel Medioevo si trattava di una particolare categoria di libri che raccoglievano brevi descrizioni di animali, accompagnate da spiegazioni moralizzanti e riferimenti tratti dalla Bibbia.
#1
#2
Lascia un commento
#3
Lascia un commento
#4
Lascia un commento
#5
Lascia un commento
#6
Lascia un commento
#7 Bonus: quale leone sei oggi?
Lascia un commento
#8
Lascia un commento
#9
Lascia un commento
#10
Lascia un commento
#11
Lascia un commento
#12
Lascia un commento
#13
Lascia un commento
#14
Lascia un commento
#15
Lascia un commento
#16
Lascia un commento
#17
Lascia un commento
#18
Lascia un commento
#19
Lascia un commento
#20
Lascia un commento
#21
Lascia un commento
#22
Lascia un commento
#23
Lascia un commento
#24
Lascia un commento
#25
Lascia un commento
#26
Lascia un commento
#27
Lascia un commento
Segui Keblog su Google News!