Una dolina marina è una voragine che, se vista dall’alto, si presenta come un cerchio blu scuro ben delimitato nell’azzurro dell’oceano.
Una vera grotta in verticale che possiamo trovare nelle regioni costiere, formatasi a causa dell’erosione delle rocce quando migliaia di anni fa queste zone erano sopra il livello del mare. Con lo scioglimento dei ghiacciai, alcuni di questi fori sono stati sommersi e appaiono più scuri delle zone circostanti a causa del maggiore assorbimento della luce solare che aumenta con l’aumentare della profondità.
Delle cavità affascinanti e misteriose, frequentate da diverse specie marine e di grande interesse per la subacquea. Scoprite insieme a noi queste 6 grandi voragini blu sparse nel mondo.
Great Blue Hole, Belize
La più famosa delle voragini marine si trova al largo della costa del Belize, un piccolo paese sulla costa orientale del Centro America. Larga oltre 300 metri e profonda 123 metri, si è formata durante diversi episodi di glaciazione tra i 150.000 e 15.000 anni fa. Molto popolare tra i subacquei, anche grazie alle sue pareti quasi verticali che da 30 metri di profondità presentano numerose stalattiti, nella sua cavità più bassa è poco visitata a causa dei passaggi più angusti destinati solo ai più esperti.
Dean’s Blue Hole, Bahamas
flickrIl Dean’s Blue Hole si trova nella baia ovest di Clarence Town a Long Island, nelle Bahamas. Immergendosi per ben 202 metri si conquista il titolo di dolina marina più profonda del mondo. In superficie presenta un diametro che varia dai 25 ai 35 metri, che scendendo in profondità si allarga considerevolmente, raggiungendo un diametro di 100 metri. È considerato uno dei migliori siti per immersioni e snorkeling al mondo ed essendo riparato dal vento è adatto anche ai nuotatori principianti per la mancanza di grandi onde.
Blue Hole di Dahab
wikipediaIl Blue Hole si trova sulla costa del Mar Rosso, a pochi chilometri a nord di Dahab, in Egitto ed è la seconda dolina marina più profonda, con i suoi 130 metri. Questa voragine è tristemente nota per una serie di morti, non a caso si è guadagnata il nome di luogo d’immersione più pericoloso al mondo. Diversi subacquei sono scesi al di sotto del limite di immersione sportiva, fino a 52 metri di profondità, per cercare l’apertura chiamata “The Arch”, che collega il Blue Hole all’oceano aperto. Oltre i 40 metri di profondità, l’immersione è rischiosa per via della narcosi da azoto. I sub che non sono riusciti ad individuare l’arco sono andati incontro a questa patologia, o hanno finito la bombola per respirare.
Blue Hole di Gozo
Il Blue Hole si trova sulla costa occidentale dell’isola di Gozo nell’arcipelago maltese, nel Mar Mediterraneo. Una piscina naturale di 10 metri di larghezza che si apre nella roccia della scogliera, raggiungendo i 15 metri di profondità. Sott’acqua, il Blue Hole nasconde una sorpresa: un tunnel che conduce verso il mare aperto! Un arco naturale di roccia con acque cristalline, che apre la strada verso il mare aperto, tra pesci pappagallo, murene, polpi e molte altre specie. Un sito che con i suoi diversi percorsi è adatto ad ogni livello di sub.
Blue Hole di Watling
Alcune doline si possono trovare anche a terra, è il caso del Blue Hole di Watling, situato sull’isola di San Salvador nelle Bahamas. Questa cavità, che sorge nel mezzo di un’isola, differisce dalle altre doline terrestri per la presenza di acqua di mare al suo interno, segno inequivocabile della presenza di un tunnel che collega il Blue Hole all’oceano.
Blue Holes di Palau
Al Blue Holes di Palau, nel Pacifico occidentale, si accede scendendo dalla scogliera attraverso 4 pozzi verticali. Una volta immersi, scendendo verticalmente attraverso la barriera corallina si raggiungerà una grande caverna centrale situata a circa 25 metri di profondità.
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