Circa dieci anni fa, l’elefante Mosha, che allora aveva appena 7 mesi e pesava 590Kg, insieme ad una dozzina di altri elefanti, rimase ferita da una mina vicino al confine della Thailandia con il Myanmar, luogo di conflitti decennali tra ribelli e governo del Myanmar.
Nell’esplosione, la piccola elefantessa perse la zampa anteriore. Oggi è il primo elefante al mondo ad essere munito di un arto artificiale; la protesi nel corso del tempo ha richiesto continui cambiamenti visto che Mosha ha raggiunto il peso di 1.800 Kg.
Grazie all’ortopedico tailandese Therdchai Jivacate anche l’elefante Motala, che ha perso la zampa anteriore nello stesso luogo nel ’99, ha oggi un arto nuovo. Entrambi gli elefanti si trovano al Friends of the Asian Elephant Foundation di Lampang.
Foto di Athit Perawongmetha / Reuters
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